Troppo bello per essere vero: a Monza Romain Grosjean ha fatto una delle migliori prestazioni della stagione, chiudendo 6°, risultato che aveva portato la Haas al 4° posto nel costruttori,
superando la Renault. Ma, poco dopo la gara, proprio il team francese ha presentato un ricorso per presunte irregolarità sul fondo della Haas e dopo aver ascoltato le parti i commissari hanno emesso un lungo comunicato, decidendo per la squalifica.
Il team ha infatti infranto l’articolo 3.7.1 d del regolamento tecnico, che riguarda il raggio di ogni spigolo del piano di riferimento del fondo. In luglio la FIA ha emesso una direttiva tecnica chiarendo il regolamento e stabilendo che tutti i team dovessero rendere conformi le monoposto prima del GP d’Italia. Da quanto emerso, la Haas aveva inviato delle email alla FIA, come di norma avviene in questi casi, con i dettagli delle nuove soluzioni ma, per via del poco tempo dovuto alla pausa estiva e alla chiusura di due settimne della factory, aveva chiesto un po’ di flessibilità e che avrebbero introdotto l’upgrade per il GP di Singapore, ma che il tutto dipendeva dai loro fornitori. La FIA non ha risposto agli ultimi punti, quindi la Haas ha detto ai commissari che avevano interpretato “la mancanza di risposta sulla questione come un’accettazione della loro soluzione e della tempistica“.
Come hanno risposto i commissari nel comunicato giunto in serata: “Benché i commissari comprendano le dfficoltò di produrre queste parti, hanno notato che almeno un altro team era riuscito ad adeguarsi nei tempi previsti. Inoltre era stato chiarito che il FIA Technical Department non considerava adeguata la monoposto e che li avevano informati sui rischi delle circostanze in cui adesso si trovano, era quindi obbligo del team adeguarsi, cosa che non è stata fatta”.
Grosjean è stato quindi escluso dalla classifica, ma la Haas ha detto alla FIA che è sua intenzione presentare appello: “Non siamo d’accordo con la decisione dei commissari di penalizzare il nostro race team e riteniamo che il sesto posto nel GP d’Italia dovrebbe essere confermato, quindi presenteremo ricorso contro la decisione“, ha detto il Team Principal Haas Gunther Steiner.
Allo stato attuale, Grosjean e la Haas perdono gli 8 punti conquistati, ritornando in quinta posizione alle spalle della Renault nel Costruttori. Grazie alla squalifica, per Sirotkin arriva il primo punto mondiale.
Barbara Premoli