Dalla seconda fila in qualifica al doppio podio in gara. Vettel secondo, Raikkonen terzo, la Ferrari ha raccolto probabilmente il massimo nella difficile domenica del GP di Ungheria. Resta la curiosità, o il rimpianto forse, di immaginare cosa sarebbe successo senza una piccola esitazione al box. O senza la pioggia al sabato pomeriggio. Ma la SF71H si conferma forte dappertutto e il sorpasso di Vettel su Bottas è stato sicuramente il momento più bello della corsa. Come detto, momento clou nel giro 39, quando escono i meccanici, ma lo stop è per Kimi. Un altro set di gomme gialle. Subito dopo, come da strategia, tocca a Sebastian per montare le ultrasoft, ma la sosta dura più del previsto e la SF71H torna fuori dietro a Bottas che aveva spinto al massimo. La Scuderia lascia quindi l’ultimo evento prima della pausa estiva con un bottino di 33 punti ed è seconda nel Costruttori, a 10 lunghezze dalla Mercedes.
Maurizio Arrivabene: “In un circuito dove in gara i sorpassi sono sempre difficili, siamo riusciti a migliorare il risultato finale rispetto alle posizioni di partenza, grazie al lavoro di tutta la squadra e a una bella prestazione di entrambi i piloti. Ora avremo un’altra settimana di lavoro prima della pausa estiva, che ci permetterà di riflettere con calma sulle gare che ci aspettano. La stagione è ancora lunga, l’importante è che la squadra lavori con serenità e determinata a dare il massimo nella seconda parte della stagione.”
Sebastian Vettel: “Oggi con il primo set di pneumatici eravamo veloci, ma alla fine sono un po’ deluso, perché ho perso 3 o 4 secondi nel traffico. Neanche il pit stop che abbiamo fatto è stato perfetto, visto che abbiamo perso del tempo. Da lì è stato difficile quando mi sono ritrovato dietro Valtteri, cercando di sorpassarlo. Comunque alla fine sapevo di poter andare più veloce di lui, visto che avevo gomme più fresche. Comunque, abbiamo fatto il massimo e credo che la seconda posizione sia il risultato migliore che potessimo ottenere oggi. Abbiamo fatto bene molte cose, altre forse meno bene, ma questo fa parte del gioco. E’ stata una settimana molto difficile per noi, per cui credo che avere entrambe le macchine sul podio sia un buon risultato. Sono felice di vedere che la macchina è veloce, che si è comportata bene finora su tutti i circuiti, e penso che questa sia la cosa più importante. La nostra vettura ha un grande potenziale, così adesso me ne vado in vacanza sentendomi tranquillo per le prossime gare.”
Kimi Raikkonen: “La partenza è stata buona, ho preso la scia e stavo decidendo da che parte andare, ma Bottas si è spostato dallo stesso lato per bloccarmi, così ho dovuto frenare prima e Sebastian mi ha passato. Dopodiché per tutta la gara ho cercato di correre in aria libera per sfruttare la mia velocità, senza risparmiarmi per mettere pressione sugli altri e senza poter gestire le gomme. La gara mi è passata in fretta, abbiamo spinto fino alla fine e, con la strategia a due soste, abbiamo sempre avuto le gomme in buone condizioni per farlo. Non poter bere durante la gara non è stato il massimo, ma neppure un grosso problema. Oggi eravamo veloci ma sappiamo tutti quanto sia difficile sorpassare su questa pista; la gara è stata decisa dalla qualifica di ieri, ma almeno siamo riusciti a recuperare una posizione ciascuno. Oggi il secondo e il terzo posto erano il massimo che potevamo fare; come risultato non è male, ma non è quello che vogliamo. Nella seconda metà della stagione cercheremo di cambiare le cose e fare ancora un po’ meglio. So che la strada è ancora lunga, tutto può succedere e le cose cambiano in fretta. Continuiamo a spingere, cercando di migliorare anche nei dettagli e di essere costanti, e sono sicuro che potremo arrivare a risultati ancora migliori.”
Redazione MotoriNoLimits