A una settimana dalla vittoria in rimonta di Lewis Hamilton e dall’errore di Sebastian Vettel, la F1 è pronta a riaccendere i motori nel GP di Ungheria, per il 12° round, il quarto in cinque settimane che concluderà il tour de force aprendo al periodo di vacanza.
Sicuramente una buona occasione per il ferrarista che avrà modo di tenere alta la concentrazione senza rimuginare troppo sulla vittoria sfuggita in Germania, in un momento in cui non era necessario prendere dei rischi eccessivi. Si arriva in Ungheria, dove l’anno scorso la Ferrari conquistò una doppietta. Un tracciato in cui la qualifica ha un ruolo importante così come l’uscita della safety car. Ancora una volta mi aspetto una griglia di partenza disegnata sul filo dei centesimi con una lotta tra Mercedes e Ferrari, con l’inserimento della Red Bull sempre se non si inventeranno strategie impossibili come sette giorni fa.
Un tracciato che col Minardi Team mi ha regalato diverse gioie, come il settimo posto di Michele Alboreto nel ’94 o la top 10 con Luca Baldoer (8°) e Pedro Lamy (9°) l’anno successivo, ma anche il rammarico per l’occasione persa con Martini nel 1993.
Saranno giorni caldi anche per il mercato piloti. Dopo i rinnovi in casa Mercedes, si aspettano le decisioni di Ricciardo, Alonso e Raikkonen. Intanto durante le FP1 scenderà in pista nuovamente Antonio Giovinazzi al volante della Alfa-Sauber di Leclerc. Il team svizzero è sicuramente in un buon momento e si è messo in scia alla Toro Rosso per la conquista dell’ottavo posto tra i Costruttori. Al momento solo 2 punti dividono i due team. Lotta aperta anche per la quinta posizione con un testa a testa tra Haas e Force India (appaiate) e McLaren in ritardo di 11 punti.
Gian Carlo Minardi
“E’ stato un piacere nonchè un onore conoscere e collaborare col Presidente Marchionne tramite la Scuola Federale ACI Sport e FDA. Una figura di spicco innamorato della Ferrari. Porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia ” Gian Carlo Minardi pic.twitter.com/GdpOY6gHmW
— Minardi Official (@minardi09) 25 luglio 2018