Dopo aver concluso il 2017 con uno straordinario +37,4% in termini di immatricolazioni rispetto al 2016, Suzuki Italia ha iniziato il nuovo anno con risultati ancor più brillanti: nel mese di gennaio 2018 ha immatricolato in Italia ben 3.363 auto, con l’incremento del 44,46% rispetto al già ottimo gennaio 2017, quando furono targate 2.328 unità. La crescita è oltre 13 volte superiore a quella del mercato, che si è attestata al 3,36%, a fronte di un passaggio da 172.034 a 177.822 immatricolazioni. Con questi volumi, Suzuki vede la sua quota di mercato attestarsi all’1,89%, record assoluto, nel singolo mese, per la Casa di Hamamatsu in Italia, siglando un balzo notevole rispetto all’1,35% dello stesso periodo dell’anno precedente.
I risultati ottenuti nell’ultimo periodo da Suzuki Italia Auto sono frutto di una strategia vincente, fatta di un listino chiaro e di offerte vantaggiose per la Clientela, con un rapporto tra prezzi e contenuti imbattibile. A monte c’è anche una politica di prodotto all’avanguardia, capace di anticipare le richieste del mercato e di proporre modelli esattamente in linea con le esigenze degli automobilisti. Con la sua gamma 4WD ALLGRIP, Suzuki intercetta perfettamente il trend di mercato, che vede i SUV occupare stabilmente un terzo del mercato automobilistico. Inoltre, le auto della gamma Suzuki sono accomunate da piattaforme robuste e leggere, dimensioni contenute, abbinate a meccaniche di ultima generazione, spiccando in ogni categoria per prestazioni, piacere di guida ed efficienza e rispondendo al meglio al tema della mobilità.
Il SUV ultracompatto IGNIS è il best-seller del listino Suzuki. Stanno performando molto bene anche l’agile CELERIO, la grintosa SWIFT e la pratica BALENO, tra i modelli stradali. Tra quelli con vocazione fuoristradistica VITARA e S-CROSS si dividono i favori del pubblico, mentre JIMNY ha molti estimatori tra i gli appassionati di off-road.
L’esempio più evidente della capacità di offrire il prodotto giusto al momento giusto viene dalla tecnologia Suzuki HYBRID, oggi disponibile su Suzuki BALENO, IGNIS e SWIFT. Il suo successo sta permettendo a Suzuki di confermarsi il secondo costruttore per numero di auto ibride vendute in Italia, con una quota di mercato nel segmento che a gennaio si è attestata al 9,46% (fonte UNRAE). Questo sistema è leggero (pesa solo 6,2 kg), compatto (le batterie sono sotto il sedile del pilota e non rubano spazio ai passeggeri né ai bagagli) economico (comporta un sovrapprezzo di soli 1.000 €) e non richiede interventi del pilota né ricariche esterne, intervenendo puntualmente solo quando serve, a vantaggio dei consumi, che raggiungono valori record, inferiori ad ogni altra vettura ibrida dello stesso segmento. Inoltre, la tecnologia Suzuki HYBRID permette di beneficiare dei vantaggi fiscali e delle agevolazioni che molte Regioni e Comuni italiani riconoscono alle auto ibride. Varie Regioni concedono l’esenzione dal pagamento della tassa di possesso, mentre localmente i vantaggi possono andare dall’accesso libero alle ZTL alla sosta gratuita sulle strisce blu.
Redazione MotoriNoLimits