La McLaren Senna è stata progettata, costruita e sviluppata con uno scopo specifico: essere la vettura più estrema ideata per la pista ma omologata per viaggiare su strada. La si può guidare tutti i giorni, ma non per questo si è scesi a compromessi. Questa nuova creazione che fa parte dell’Ultimate Series esalta infatti il DNA del marchio.
Nella McLaren Senna tutto è stato portato a un livello completamente nuovo, con un corpo vettura ultraleggero, telaio e pannelli in fibra di carbonio, propulsore bi-turbo V8 McLaren in posizione posteriore centrale e trazione posteriore. Un sofisticato sistema di sospensioni derivato dal mondo delle corse garantisce un mix di controllo e bilanciamento dinamico impareggiabile, e uno sterzo elettro-idraulico premia la guida precisa con una risposta precisa immediata. Una due posti dove l’attenzione ergonomica è focalizzata sul pilota.
Il telaio in fibra di carbonio denominato Monocage III è stato ulteriormente sviluppato partendo dalla struttura base che equipaggia la 720S: la monoscocca più robusta mai costruita da McLaren per una vettura omologata da strada. Ogni pannello della vettura è in fibra di carbonio, che riflette la maniacale attenzione sul fattore-peso di ogni singolo componente che ha portato la McLaren Senna a essere la vettura omologata da strada più leggera mai costruita da McLaren dal tempo dell’iconica stradale F1, con soli 1-198 kg.
Con una potenza massima di 800 CV, la McLaren Senna beneficia di un rapporto peso-potenza di 668 PS per tonnellata. Questi numeri sottolineano in maniera palese le credenziali di perfomance di questa nuova arrivata della Ultimate Series, la gamma di prodotto introdotta con la McLaren P1 e riservata alle vetture più esclusive ed estreme di McLaren.
Non sorprende che vi siano importanti similitudini fra la filosofia costruttiva McLaren P1 e quella della McLaren Senna; mentre la prima era stata disegnata per risultare la miglior vettura da guidare sia su strada che su pista, l’ambizione della McLaren Senna è di essere la miglior vettura omologata da strada, capace di stabilire un nuovo punto di riferimento per quanto riguarda le prestazioni in circuito, che prevalgono nella filosofia costruttiva. Come ha detto Mike Flewitt, Chief Executive Officer McLaren Automotive: “La McLaren Senna è una vettura come nessun’altra: è la quintessenza del DNA sportivo di McLaren. Omologata per uso stradale ma concepita e costruita sin dall’inizio per eccellere su qualsiasi circuito. Ogni elemento di questa nuova Ultimate Series McLaren pone l’accento sulle prestazioni senza compromessi, la costruzione di una connessione diretta, pura fra il pilota e la vettura per offrire una esperienza di guida in circuito impareggiabile e con quel modo di essere che solo una McLaren è capace di regalare”.
Tenendo conto dell’importante nome che porta questa nuova McLaren, prestazioni estreme ed eccellenza dinamica non devono sorprendere: il leggendario campione di Formula 1 era famoso per le sua capacità di concentrazione assoluta e la determinazione di essere il migliore in pista. Senna McLaren Sennaè connesso con l’esperienza dinamica che la vettura sa trasmettere. Il legame alla vettura viene creato a partire dal volante, i pedali e il sedile: ogni sensazione che si avverte guidando ad alte velocità è comunicata con precisione, assicurando al pilota un totale controllo.
L’indomabile spirito di Ayrton Senna è sempre vivo in McLaren e con la McLaren Senna verrà ancor più esaltata la sua eredità e il legame con il marchio McLaren. Come ha sottolineato Bruno Senna, pilota e ambasciatore McLaren: “La nostra famiglia è estremamente fiera del nome dato alla nuova Ultimate Series McLaren Senna. Questo è il vero primo progetto che si lega veramente allo spirito competitivo e di prestazioni di Ayrton. La McLaren Senna omaggia mio zio perché totalmente focalizzata sulla pura esperienza di guida su pista che permette al pilota di esprimersi al meglio delle sue capacità. Vi è un’assoluta e costante connessione tra vettura e pilota e questo legame puro, questi stimoli sensoriali ai quali risponde il guidatore e sui quali fa affidamento, garantiscono un’esperienza cosi coinvolgente da restare quasi in soggezione dall’eccellenza che la McLaren Senna sprigiona.”
La McLaren Senna al primo colpo d’occhio lascia senza parole. Aggressiva, senza compromessi dove le forme organiche hanno lasciato lo spazio a un linguaggio del design che è frammentato con lo scopo preciso di ricercare la prestazione assoluta. Visto dell’alto, il corpo vettura rappresenta una delle forme considerate più efficienti in natura, una lacrima, con le parti della carrozzeria che sono state “unite” al’abitacolo per garantire il miglior risultato aerodinamico. I designer McLaren si sono spinti sempre più al limite modellando la carrozzeria con la tecnologia del sottovuoto come una seconda pelle che riduce il peso, da soluzioni funzionali e crea superfici uniche; mentre rimane indiscutibilmente una McLaren in termini di proporzioni. Non si può seguire una sola linea dall’anteriore al posteriore senza che essa passi attraverso una presa d’aria o un estrattore funzionale.
L’abitacolo riflette pienamente la natura essenziale e funzionale, evidente in ogni dettaglio della McLaren Senna. Partiamo da un uso esteso della fibra di carbonio a vista. A secondo del proprio gusto il cliente può scegliere tra Alcantara® o pelle per ricoprire sedili, la plancia airbags laterali, ma l’assenza di qualsiasi altro rivestimento interno rivela la struttura delle portiere e fa risparmiare peso. Anche i montanti a gas delle portiere per risparmiare peso sono al vivo.
Tutti i comandi del conducente sono stati volutamente ottimizzati per ridurre “l’ingombro” nell’abitacolo e il volante a tre razze è pulito e non ha nessuno bottone o leva, permettendo così di concentrarsi unicamente sul feedback sensoriale. Tutte le informazioni necessarie al conducente sono trasmesse dallo schermo pieghevole ad alta definizione di McLaren (McLaren Folding Driver Display) e dallo schermo centrale dell’infotainment. I designer McLaren per poco non toglievano completamente il sedile del passeggero… Stessa fine per bagagli. Non è quindi previsto il vano bagagli; lo spazio per piccoli oggetti è limitato a una zona dietro ai sedili integrata nel Monocage III. Giusto lo spazio sufficiente per due caschi e due tute.
Il sistema frenante della McLaren Senna è il più avanzato mai montato in una vettura da strada McLaren, con dischi dei freni in carbo-ceramica e tecnologia derivata dal mondo delle competizioni per garantire le migliori prestazioni possibili. La scelta delle gomme è altrettanto attenta, con dei penumatici realizzati su misura Pirelli P Zero Trofeo R Tyres sviluppati assieme al partner tecnico Pirelli. Progettati per la pista ma omologati per l’uso su strada, consentono alla McLaren Senna di essere guidata in un circuito. È disponibile invece un solo cerchio ruota in lega ultraleggera con un sistema di bloccaggio centrale derivato dalle competizioni.
Terzo modello a essere introdotto dopo l’annuncio del business plan Track22, la McLaren Senna sarà assemblata a mano presso il McLaren Production Centre in Inghilterra. La produzione è in serie limitata a 500 esemplari, con un costo a partire da 945,500 € per il mercato italiano e tutte già assegnate. La hypercar McLaren farà il suo debutto in pubblico a marzo al Salone di Ginevra.
Redazione MotoriNoLimits