La #F1 sta creando un campionato virtuale destinato ai gamers, nel tentativo di ampliare i suoi legami col pubblico e l’audience. La competizione #eSports prenderà il via a settembre e i proprietari della F1 sperano così di arrivare a più fans, specie ai più giovani. La serie eSports F1 determinerà i 40 piloti più veloci in qualifica, che passeranno alle semifinali che si svolgeranno a ottobre a Londra nella Gfinity Arena, che può ospitare fino a 600 spettatori. I primi 20 disputeranno le finali ad Abu Dhabi sul circuito dell’ultima gara della stagione, il 25 novembre. I responsabili della F1 non hanno ancora dato dettagli sui premi in denaro. La domanda è: Liberty Media crede davvero che questa sia la soluzione per aumentare il seguito di appassionati? Noi onestamente abbiamo molti dubbi: anche perché non è detto che chi ama i videogiochi e il virtuale segua poi anche la Formula 1 reale. E quindi magari si piazza davanti a uno schermo e gioca per giornate intere, ma non accende la TV per guardare un’ora e mezza di gara (specie in GP con 10 sorpassi e poca azione) e tantomeno spende soldi per andare in circuito. Come si dice in queste occasioni, stiamo a vedere cosa succede…
Barbara Premoli