Per il secondo anno consecutivo, il 3.9 litri turbo delle 488 GTB e Spider, e in una cilindrata leggermente inferiore California T e GTC4Lusso T, ha vinto l’International Engine of the Year Awards, oltre ai premi nella categoria Performance Engine e in quella riservata alle unità motrici con cubatura compresa tra i 3 e i 4 litri. L’edizione 2017, ha visto trionfare per il secondo anno di seguito nella propria classe, anche il 6.3 litri V12 aspirato montato sulla F12berlinetta e sulla F12tdf, dopo una prima “nomination” ricevuta già nel 2013. Questo risultato è oltremodo significativo nel 70° Anniversario della nascita del Cavallino Rampante, dal momento che questa tipologia di propulsore fu quella scelta fin dagli esordi nel 1947.
L’assegnazione di questi riconoscimenti premia la decisione Ferrari di utilizzare soluzioni tecniche senza compromessi; la scelta di tornare al doppio turbo per la gamma dei V8, ha permesso di stabilire nuovi benchmark di riferimento per i motori turbo-compressi. Nessun turbo-lag e un’erogazione progressiva della potenza e della coppia lungo tutti i regimi, consentono un coinvolgimento emozionante e senza precedenti nella guida.
Redazione MotoriNoLimits