L’appuntamento texano della MotoGP si conclude con la vittoria di Marc Marquez, che conquista per il quinto anno consecutivo il GP degli USA,
nessuno come lui al COTA. Domenica da dimenticare per Maverick Viñales (Movistar Yamaha) che cade dopo pochi giri, mentre Valentino Rossi chiude secondo davanti a Dani Pedrosa ed è il nuovo leader iridato. La prima Ducati è quella di Andrea Dovizioso, sesto.
Al via parte bene Pedrosa che si mette davanti al compagno di box, con Rossi che segue il duo HRC. Ottima partenza di Lorenzo che mette dietro Viñales prima di cedere la posizione al leader della classe e poi a Zarco. Difficile avvio per Dovizioso che è ottavo. Pedrosa punta su gomme diverse, dura dietro e morbida davanti. La scelta paga e il pilota di Sabadell detta il passo. Marquez prova a stargli attaccato. Il duello tra compagni di box dura fino a 7 giri dalla fine, quando il numero 93 allunga in solitaria. La gara di Viñales finisce al secondo giro, quando perde l’anteriore alla curva 18, cade ed è costretto al ritiro.
Dietro Zarco e soprattutto Cal Crutchlow (LCR Honda) spingono forte. Il transalpino è ancora protagonista di una prestazione maiuscola, al giro 15 prova anche l’entrata dura su Rossi che va largo ma mantiene la posizione. Le Ducati fanno di una gara costante. Dovizioso e Lorenzo, con gomme morbide, proseguono appaiati per tutta la gara e tagliano il traguardo fuori dalla top 5, per il numero 99 il nono posto dietro a Petrucci.
Davanti al forlivese la Honda satellite di Crutchlow e la M1 di Zarco. Nelle battute finali, Iannone lotta con il maiorchino e riesce a chiudere al settimo posto un fine settimana con molte difficoltà. Oltre a Viñales sono da registrare le cadute senza conseguenze di Karel Abraham (Pull&Bear Aspar), Loris Baz e Sam Lowes, Aprilia Racing Team Gresini. Aleix Espargaro è costretto al ritiro per un problema meccanico. L’altro Espargaro, quello del team Red Bull KTM Factory, chiude la gara con una rottura meccanica.
Nelle battute conclusive, Marquez è lontano mentre Rossi ha ricucito su Pedrosa. Il duello si accende a 4 giri dalla fine e il Dottore colpisce il passaggio successivo, è 2°. La grande prova di Rossi è segnata da una penalità di 0,3s per aver passato il limite esterno della pista dopo il quasi contatto con Zarco, che non incide però sul secondo posto e sulla conquista della leadeship in classifica dove adesso ha 6 punti su Viñales, con Marquez 3° e Dovizioso 4°.
Redazione MotoriNoLimits