L’isola artificiale di Yas, tra campi di golf, parchi tematici e hotel extra-lusso, sarà il teatro dell’ultimo e decisivo round ad Abu Dhabi: domenica sapremo chi tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg sarà il campione 2016. Si correrà sullo Yas Marina Circuit, un circuito con caratteristiche da circuito cittadino, pur essendo un impianto permanente. Lungo 5,5 chilometri, il layout della pista si compone di 21 curve, 9 a destra e 12 a sinistra, e presenta tratti veloci alternati a chicane e curve lente. Qui si gira con tanto carico: avere un’aerodinamica efficiente permette ai piloti di impostare al meglio le curve lente, senza però rinunciare alle velocità massime sui lunghi rettilinei. Gli ingegneri avranno il loro bel da fare questo weekend: motore, cambio e freni sono particolarmente sollecitati e l’affidabilità delle monoposto verrà messa a dura prova.
L’asfalto è liscio e garantisce un grip medio: correndo al tramonto, inoltre, la temperatura della pista si abbasserà nel corso della gara e la gestione delle gomme risulterà importantissima per le prestazioni della vettura. Per il GP di Abu Dhabi, Pirelli porterà le gomme più morbide della sua gamma. Carlos Sainz e Daniil Kvyat potranno così contare su 4 set di gomme P Zero Yellow Soft, 2 set di Red SuperSoft e 7 set di Purple Ultrasoft. E aspettando che il fine settimana entri nel vivo, Carlos e Daniil parlano del passato ma guardano già al futuro…
Carlos Sainz: Wow, è già l’ultima gara della stagione, è incredibile quanto sia passato velocemente quest’anno.
Daniil Kvyat: Sì, e quante cose sono successe… ci sono stati alcuni momenti difficili, ma alla fine tutto è andato bene. Non vedo l’ora che inizi la nuova stagione, ma sono anche felice che questa stia per finire. Sai, quando senti il bisogno di un cambiamento… e l’anno prossimo ce ne saranno davvero tanti!
CS: Sì, è vero. Mi piace l’idea di andare in vacanza per un po’, ma so già che dopo un paio di weekend senza gare, mi verrà voglia di tornare in pista! Tuttavia, non sarà un inverno noioso, non avremo il tempo di restare con le mani in mano!
DK: Non so come sarà il tuo programma d’allenamento per l’inverno, ma ho parlato con il mio personal trainer l’altro giorno e… wow, c’è davvero tanto da fare per essere pronti per il prossimo anno, ma mi piace molto, è una nuova sfida da affrontare.
CS: Sì, è lo stesso per me, ma sono felice perché avere una buona forma fisica farà un po’ più la differenza. Non vedo l’ora… ma ora, facciamo il massimo per questo ultimo weekend di gara. Non è ancora finita!! Mi fa piacere che Abu Dhabi si corra a novembre, è come tornare in estate per una settimana: a casa fa freddo e siamo vicini al Natale, quindi mi godrò una settimana di sole e caldo nel bel mezzo dell’inverno!
DK: Sei spagnolo… non riesci a sopportare il freddo come noi russi, allora! [Lo dice ridendo, come al solito]. Per quanto riguarda la pista, quella di Abu Dhabi è decisamente moderna…
CS: Ci sono molte curve a 90 e 180 gradi.
DK: Non ne sembri molto felice, ma è vero… non è il più emozionante dei circuiti, tante curve si somigliano molto fra loro, ma è comunque piacevole correrci e il contesto è magico.
CS: Sì, sono d’accordo.
DK: È comunque un bel circuito su cui correre, anche perché ci sono due zone DRS.
CS: Utili per sorpassare, sì! E devo dire che, in generale, il weekend di gara è davvero bello, uno di quelli che mi piacciono!
DK: Ah! Mi sono appena ricordato! Qui [indica le curve 18 e 20] c’è un ottimo ristorante, puoi anche salutare le persone che stanno cenando!
CS: Mi piace anche l’idea di correre al tramonto: si parte quando c’è ancora il sole e poi diventa buio durante la corsa, è davvero grandioso!
DK: Oh, sì, mi piace molto anche quello! Il colore del sole in Medio Oriente è davvero incantevole – una sorta di arancione – in quel momento della giornata. I nostri amici fotografi potranno fare davvero delle belle foto!
Redazione MotoriNoLimits