Partito dalla pole, Jorge Lorenzo vince il GP della Comunità Valenciana. Alle sue spalle Marc Marquez e Andrea Iannone, che saluta la Ducati
con il quarto podio stagionale (tra cui una vittoria), e Valentino Rossi quarto.
Al via Lorenzo è davanti inseguito da Iannone, autore di una partenza fulminante. Marquez è arretrato mentre Rossi è quarto davanti a Viñales. Per il campione del mondo un avvio lento e dopo un giro è quinto vicino a Pedrosa. Il rientrante pilota di Sabadell subisce l’attacco da parte di Dovizioso mentre Lorenzo allunga di oltre 0.7s sulla Ducati numero 29. Il maiorchino e Iannone sembrano avere lo stesso passo mentre dietro Viñales, Rossi e Marquez procedono vicini e, a meno 26 giri dalla fine il Dottore supera il futuro compagno di box. Poi anche Marquez ha la meglio sul connazionale su Suzuki. Cade Yonny Hernandes e dopo due passaggi anche Pedrosa che scivola alla curva 2.
Al sesto giro Rossi strappa il secondo posto a Iannone che prova a rispondere in staccata del rettilineo del box e torna davanti. The Maniac sembra non voler cedere al Dottore nonostante la sua DesmosediciGP sia più lenta nel tratto misto rispetto alla M1 ufficiale. All’ottavo giro Rossi commette un errore alla curva 2, è costretto a staccare oltre il limite per arginare la potenza sul dritto della moto italiana, Iannone è ancora secondo mentre Marquez resta quarto. Tra i due italiani si accende il duello fatto di sorpassi e controsorpassi che proseguirà fino alla fine della gara.
A meno 19 giri Lorenzo è a 4.5s circa dal compagno di box e indisturbato guadagna costantemente giro su giro. Dopo 13 giri Dovizioso è stabile in quinta piazza dopo aver avuto la meglio su Pol Espargaro (Monster Yamaha Tech3) mentre Petrucci è 12° quando è trascorsa metà gara. Il pilota di Terni concluderà nella stessa posizione con il compagno di box Scott Redding 14°. Ma il duello per la seconda piazza non si è spento e Iannone ricuce su Rossi per mettere ancora una volta la sua DesmosediciGP davanti alla Yamaha. Cal Crutchlow cade.
Al 18° giro Marquez ha la meglio su Rossi che esce temporaneamente dal podio. Viñales è vicino mentre Marquez attacca Iannone che risponde in staccata del rettilineo finale ma poi cede con il numero 93 che di forza tiene l’interno della curva. A dieci giri dalla fine il vantaggio di Lorenzo è di oltre 5 secondi e l’ultimo GP della stagione sta per diventare suo. Mika Kalio si ritira per problemi tecnici. Il passo del campione del mondo è migliore del terzetto degli inseguitori e allunga di qualche metro.
A meno 7 giri dalla bandiera a scacchi Rossi e Iannone sono ancora vicini con il ducatista che prova a studiare l’attacco al pesarese. Si ripete il tema dei primi giri con la moto desmodromica che in rettilineo ha la meglio sulla Yamaha. Marquez intanto sta ricucendo su Lorenzo che ora sembra avere un passo più basso del connazionale. Il talento di Cervera ha recuperato 2 secondi al numero 99 in circa 4 giri e a meno 5 dalla fine però la vittoria del maiorchino sembra ormai certa. Rossi e Iannone sono appaiati, la sfida animerà le battute finali di gara e avrà la meglio il pilota Ducati che da martedì sarà in sella alla GSX-RR del team Ecstar. Lorenzo torna così alla vittoria dopo il Mugello, la sua ultima volta con la M1. Marquez è vicino ma secondo. Viñales chiude le prime cinque posizioni.
Marquez è campione con 298 punti mentre Rossi (249) è secondo e Lorenzo terzo a quota 233. Viñales è quarto e, a chiudere la top 5, Dovizioso che sul traguardo è settimo. Yamaha vince la classifica costruttori. Con questo GP termina la stagione 2016. Prossimo appuntamento in programma i test, sempre al Ricardo Tormo, che si svolgeranno martedì 15 e mercoledì 16 novembre. Le prove apriranno ufficialmente il precampionato 2017 ma prima, nella serata di domenica, il gran galà che incoronerà i campioni del mondo delle tre classi.
Redazione MotoriNoLimits
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