La Ferrari ottiene il massimo risultato possibile alla 6 Ore del COTA di Austin e lascia gli Stati Uniti con un doppio podio ottenuto dalle due 488 GTE del team AF Corse numero 51, con “Gimmi” Bruni e James Calado, e 71, con Sam Bird e Davide Rigon. Gara deludente invece per la 458 Italia numero 83 di François Perrodo, Emmanuel Collard e Rui Aguas che dopo tante difficoltà ha portato a casa un sesto posto.
GTE-Pro. Nella classe GTE-Pro al via, con l’asfalto a quasi 50 gradi di temperatura, Davide Rigon sulla 488 numero 71 è riuscito a tenere la seconda posizione mentre Gianmaria “Gimmi” Bruni ha perso una piazza recuperandola poco dopo, quando la Ford numero 66 è stata costretta ad un lungo stop per far sistemare il sistema di refrigerazione dell’abitacolo. L’inizio del secondo stint ha visto un James Calado in grande spolvero, capace di superare Sam Bird dopo che con la strategia ai box la vettura 51 era riuscita a superare l’Aston Martin numero 97 del leader della classifica Darren Turner e del brasiliano Fernando Rees. Bird, dal canto suo, è scivolato addirittura in quarta posizione dietro l’Aston Martin che, forte di quasi dieci km/h di velocità in più in rettilineo, era praticamente imprendibile. Davanti intanto l’altra vettura britannica, la numero 95 di Marco Sorensen e Nicki Thiim, dominava indisturbata. A rimettere la vettura 71 in terza posizione ci hanno pensato il box di AF Corse, capace di gestire al meglio due situazioni di Full Course Yellow (quando le vetture sono costrette a procedere in pista a 80 km/h), e un Davide Rigon in ottima forma.
GTE-Am. Nella classe GTE-Am la sola Ferrari impegnata, la 458 Italia del team AF Corse con Emmanuel Collard, François Perrodo e Rui Aguas, ha vissuto una gara tutta in salita. Scattata dalla penultima posizione con Collard alla guida, a causa di una serie di disavventure ha perso alcuni giri che non è più riuscita a recuperare. La vettura è rimasta confinata in sesta posizione fino all’ultimo passaggio portando comunque a casa punti utili per il campionato che Perrodo, Collard e Aguas continuano a comandare. La vittoria di categoria è andata all’Aston Martin di Pedro Lamy, Paul Dalla Lana e Mathias Lauda mentre quella assoluta alla Porsche di Timo Bernhard, Mark Webber e Brendon Hartley. Prossimo appuntamento al Fuji, a metà ottobre.
Redazione MotoriNoLimits