Lancia, sponsor di Time, progetto internazionale rivolto alle aziende e ai marchi della moda contemporary, è stata protagonista della premiazione del “Time Award”. Anche in questa edizione il concorso ha coinvolto giovani artisti, con l’impegno di far emergere e sostenere il talento, mettendo in primo piano lo stile del Dress in Italy. Il concorso è stato organizzato da White, la rassegna milanese espressione della cultura contemporary e da Camera Italiana dei Buyer della Moda, con il patrocinio del Comune di Milano. In questa circostanza è stata esposta la Ypsilon personalizzata dall’artista Erika Calesini, che per l’occasione ha ricoperto la vettura di farfalle in eco pelle e borchie, insieme alla serie speciale Mya.
Tra dieci finalisti, il premio Lancia è stato assegnato a Federica Tosi, un brand creato dall’omonima designer romana che esprime la sua visione innovativa ed estremamente contemporanea del vestire femminile in un nuovo concetto di Made in Italy. Supportate da una visione ampia e attenta del prodotto e delle esigenze di mercato, le collezioni Federica Tosi mediano tra artigianalità e design, trovando concreta espressione in un look minimal e sofisticato con capi eclettici dalla forte connotazione urbana.
Contesto urbano dove si esprime al meglio anche Lancia Ypsilon, la Fashion City Car che scrive da più di trent’anni una storia di grande successo. È la più venduta del segmento B, con una quota del 14,6% da inizio anno, venduta in quasi 34.000 unità con un incremento del 29% rispetto allo stesso periodo del 2015. A esprimere al meglio eleganza, stile e attenzione ai gusti del pubblico femminile tipicamente Lancia è arrivata negli showroom la nuova serie speciale Mya, che ha riscosso un immediato successo in soli due mesi dal lancio.
I designer Lancia hanno svolto un accurato lavoro di ricerca cromatica, scelta dei materiali e cura dei dettagli, cosicché sulla Nuova Ypsilon Mya le doti di originalità e stile sono ancora più accentuate. Due nuovi colori specifici, il pastello Grigio Ardesia di serie e il tristrato Grigio Lunare, e all’esterno una finitura satinata impreziosisce l’intero profilo della griglia paraurti anteriore, l’inserto della griglia inferiore, le calotte degli specchietti, le maniglie, il logo Y sul baule posteriore e il logo Mya sui passaruota anteriori. Gli interni sono una reinterpretazione del classico blu Lancia e sono arricchiti da dettagli grigio argento che conferiscono un tocco di eleganza. I sedili, come da tradizione del marchio, sono impreziositi dall’utilizzo dell’Alcantara® sulla seduta e sullo schienale, con fianchetti effetto Denim per un tocco di casual-chic. L’accostamento di tessuti diversi è un trend attuale anche nell’alta moda: valorizza le singole specificità e conquista piacevolmente anche il tatto.
I sedili della serie speciale Mya hanno inoltre ispirato una linea di borse, le “Ypsilon Bag”, realizzate dal designer trentaduenne Luca Larenza vincitore del primo contest on line “Time Awards 2016” concluso a marzo. Luca Larenza non è l’unico talento tenuto a battesimo dal concorso e poi emerso nella produzione industriale. Il concorso on-line dell’edizione 2015 è stato vinto da Giancarlo Petriglia che, ispirandosi alla Ypsilon e alle sue clienti, ha realizzato una speciale “borsa porta libretto” così apprezzata da diventare parte della linea accessori della Fashion City Car.
Queste contaminazioni ribadiscono il legame tra il marchio Lancia e il mondo del fashion, dell’arte e del design, espressioni tutte presenti nel DNA di White. In questa edizione sarà esposta la Ypsilon personalizzata dall’artista Erika Calesini che per l’occasione ricoprirà la vettura da farfalle in eco pelle e borchie. Lancia inoltre è stato il primo marchio automobilistico a creare e sostenere sei anni fa un magazine, Lancia TrendVisions, per la ricerca dei talenti nel mondo della moda, del design, delle arti visive. L’iniziativa evolve con il brand, sempre più sensibile alle tendenze contemporanee, forte del patrimonio di 3.400 giovani talenti supportati e dei 140 grandi creativi e trendsetter intervistati. Un network che oggi la redazione può coinvolgere attivamente nella ricerca dei linguaggi creativi d’avanguardia.
Redazione MotoriNoLimits