Kimi Raikkonen ha concluso al terzo posto il GP di Russia. Il pilota finlandese ha perso una posizione nei confronti di Valtteri Bottas nelle fasi iniziali della corsa, ma un’ottima strategia di gara gli ha permesso di recuperare il 3° posto sul connazionale dopo l’unico pitstop della gara. Grazie a questo risultato Raikkonen è salito in terza posizione nella classifica piloti, dopo le prime quattro tappe del Mondiale 2016. Il GP di Russia di Sebastian Vettel si è concluso poche centinaia di metri dopo la partenza: il pilota tedesco, scattato bene al via, è stato tamponato (due volte) dalla Red Bull di Daniil Kvyat. Nel secondo contatto, Vettel ha perso il controllo della sua monoposto finendo contro le barriere esterne alla curva 3. La gara è stata vinta dalla Mercedes di Nico Rosberg.
Kimi Raikkonen: “Nel complesso non è stato un fine settimana facile, ma oggi abbiamo cercato di ottenere il massimo. Grazie a una buona partenza sono stato in grado di guadagnare la seconda posizione ma poi, come accaduto l’anno scorso, dopo la safety car non sono riuscito a tenere dietro la Williams sul rettilineo. A quel punto ho cercato di riprendermi la posizione, ma Hamilton mi ha passato. Così abbiamo deciso di ritardare il cambio gomme per cercare di recuperare terreno e abbiamo fatto un buon lavoro. La macchina si è comportata molto bene per tutta la gara, anche se siamo stati costretti a risparmiare carburante e questo ha rallentato i nostri tempi sul giro. Il terzo posto di oggi è quello che siamo stati in grado di ottenere, ma non è l’ideale perché noi vogliamo finire davanti con entrambe le vetture. E’ un peccato non poter lottare per la vittoria, ma dopo questo risultato continueremo a lavorare per trovarci in una posizione migliore.”
700th GP podium for Ferrari 👏
RAI: “Pretty OK start. We just don’t have the speed” #RussianGP #F1 pic.twitter.com/HVSf9qkgcg
— Formula 1 (@F1) 1 maggio 2016
Sebastian Vettel: “E’ un vero peccato, perché oggi avevamo azzeccato tutto. Ho fatto una buona partenza, sono rimasto un po’ bloccato alla prima curva ma poi ho avuto via libera. Naturalmente partendo indietro si corrono sempre più rischi, ma in griglia ero 7°, mica 15°… Alla seconda curva stavo già attaccando per prendermi la quinta posizione, ma se poi dietro qualcuno non frena non è che ci possa fare molto. Sono stato tamponato violentemente una volta e poi di nuovo in curva 3, dove si è conclusa la mia corsa. A me risulta che la gara sia di 53 giri, ma non tutti sembrano ricordarlo. Non credo di dover dire molto altro, penso che basti guardare le immagini per trovare tutte le risposte. Oggi non ho nessuna colpa, non avrei potuto fare niente di diverso e se tornassi indietro non cambierei nulla. Io non ce l’ho con lui (Kvyat), penso solo che abbia fatto un errore due settimane fa e ne abbia fatto un altro oggi, ma questo adesso non mi serve a niente. Ovviamente oggi avrei voluto verificare se il buon feeling con la macchina sarebbe continuato anche in gara, ma per il futuro non è cambiato nulla. Certamente sono deluso, ma ormai guardiamo già alla prossima gara.”
Redazione MotoriNoLimits