Da lunedì 25 aprile e per due settimane, il Salone di Pechino è il trampolino per il lancio commerciale di DS 4S, un nuovo modello DS prodotto in esclusiva per il mercato cinese. Progettata in Francia e prodotta in Cina, nel sito di Shenzhen, questa berlina premium, tecnologica e raffinata, è un’arma vincente per la politica di conquista del marchio DS nel segmento delle compatte. Questo importante evento nel settore automotive rappresenta anche l’occasione per DS di ricordare il suo impegno nel Campionato di Formula E, con l’eccezionale esposizione di DSV-01, la monoposto elettrica della scuderia DS VIRGIN RACING.
DS 4S, modello premium compatto a due volumi, dallo stile dinamico, è il perfetto complemento della gamma DS commercializzata in Cina: la berlina DS 5, la berlina a tre volumi DS 5 LS e il SUV DS 6. Anche su DS 4S ritroviamo la calandra DS Wing, segno distintivo della famiglia DS. I fari DS LED VISION (100 % LED), lavorati come pietre incastonate, trasmettono sensazioni di raffinatezza e spirito innovativo. Per il lancio, DS 4S si veste con una tinta esclusiva, profonda e dinamica: rosso Dark Fire. Insieme al cambio automatico EAT6
di ultima generazione, e allo Stop&Start, DS 4S propone tre motorizzazioni, da 136 a 204 cavalli. DS 4S inaugura anche l’arrivo sul mercato cinese del motore PureTech, eletto «Motore dell’anno 2015 ». La raffinatezza conquista anche gli interni dell’auto, con la scelta dei materiali per la selleria e le finiture esclusive DS. La plancia è realizzata totalmente in pelle lavorata a mano, nello spirito artigianale del lusso parigino, così come i pannelli delle porte. La lavorazione dei sedili ricorda il cinturino di un orologio, un’esclusiva del marchio
DS sin dalla sua origine. Il pellame rosso potenzia l’immagine di raffinatezza e attenzione al dettaglio, propria del lusso alla francese. Le innovazioni del Marchio in termini di connettività vengono proposte anche su DS 4S, con la tecnologia DS CONNECT (24 funzioni possibili: navigazione, sicurezza, lifestyle, comunicazione, ecc.).
Redazione MotoriNoLimits