E’ di un secondo e di un quinto posto il bilancio della Scuderia Ferrari nel GP di Cina. La gara delle due SF16-H è diventata in salita pochi metri dopo il via, a causa di un contatto avvenuto alla prima curva tra le monoposto di Vettel e Raikkonen. Un imprevisto che ha costretto entrambi i piloti a sostituire il muso e a impostare una strategia di gara aggressiva per poter recuperare posizioni. Il finale di gara ha esaltato la rimonta delle due Ferrari, che hanno consolidato la seconda posizione nella classifica Costruttori.
Kimi Raikkonen: “Non ho la minima idea di quello che è successo in partenza, all’improvviso sono stato colpito e mi sono girato. Ho riportato una foratura alla gomma anteriore sinistra e un danno all’ala anteriore, ma sono riuscito a tornare ai box. Una volta rientrato in pista mi sono trovato più o meno in ultima posizione e non avevo un buon feeling con la macchina, ma ho cercato di dare il massimo per rimontare. All’inizio non è stato facile, poi sono riuscito a recuperare posizioni. Ovviamente il quinto posto non è l’ideale e soprattutto non è quello che volevamo, ma considerato quello che è successo neanche un disastro. Seb è venuto da me a scusarsi dopo la gara, ed è chiaro che non l’ha fatto apposta, ma per la gara purtroppo questo non cambia le cose. Però siamo solo al terzo GP di una lunga stagione..”
Sebastian Vettel: “Quello che è accaduto nel primo giro, dopotutto, è un incidente di gara. Da dove mi trovavo, non potevo andare da nessuna parte, stretto fra Kimi e Kvyat. E’ chiaro che sono molto dispiaciuto per quello che è successo, non è una bella cosa finire contro una macchina che ha i tuoi stessi colori. Peccato perchè questo ha rovinato la gara mia e di Kimi. In fin dei conti abbiamo avuto fortuna a poter proseguire e la safety car un pò ci ha aiutato. Kimi ha bloccato i freni alla curva 1, io ho cercato di passarlo all’interno. Daniil era dietro di me, ma era partito meglio e stava preparando la stessa mossa. Io volevo assolutamente passare Kimi e Daniil voleva a tutti i costi superare me. Kimi è rispuntato a sinistra, Kvyat da destra, ho cercato di tenerlo e poi di mollare il gas e frenare, ma a quel punto non c’era più nulla da fare. Peccato che abbia urtato proprio Kimi, perchè poi la macchina era danneggiata, ma la reazione del team è stata fantastica. Hanno mantenuto la calma e nella prima sosta hanno cambiato il muso sfruttando la safety car. Nel complesso abbiamo visto un ottimo passo gara, una buona strategia e pit-stop fantastici. Dopo quel primo giro tremendo non potevo chiedere di più, ma spero che in Russia ci sia una gara un pò più tranquilla!”.
Considerazione: a quanto pare Sebastian Vettel deve aver rivisto le immagini e aggiustato il tiro… passata la rabbia che abbiamo sentito nel team radio e visto nel retro-podio. Oppure in Ferrari gli hanno fatto capire che si trattava semplicemente di un incidente di gara ed era meglio (e più dignitoso) ammetterlo e chiudere l’episodio. Capita a tutti di sbagliare, no? Anche a un quattro volte Campione del Mondo… Nessun commento nel comunicato ufficiale Ferrari da parte del Team Principal Maurizio Arrivabene di cui abbiamo quindi solo la dichiarazione a caldo ai microfoni di Sky Sport F1 HD al termine della gara.
Per come si erano messe le cose all’inizio, il secondo posto di Vettel e il quinto di Kimi sono frutto di un’ottima gara?
Sì, ma mi sono anche stufato di vedere queste cose perché per un motivo o per l’altro non va come deve andare. Speriamo che si riaddrizzi.
Cos’hai pensato all’avvio quando si sono toccate le due macchine?
Non posso dirtelo, altrimenti se me lo chiedi scatta il “bip”…
Redazione MotoriNoLimits