Esattamente cento anni fa nasceva la Bayerische Motoren Werke, ovvero BMW, passata dal suo debutto nel settore aeronautico a quello delle due ruote, fino ad affermarsi oggi come numero uno al mondo del segmento dei veicoli di lusso. Al Salone di Ginevra, oltre a festeggiare la sua storia e il suo presente con le ultime novità, ha raccontato, attraverso le parole del membro del consiglio di amministrazione BMW Klaus Froehlich, i progetti futuri. In particolare, BMW si è posta come obiettivo di rendere le sue vetture sempre più smart e a guida autonoma, potenziando il team che si occupa di ricerca e sviluppo, con l’assunzione di nuovi ingegneri, in modo da poter sviluppare i propri software senza doversi affidare ad aziende come Google o Apple. Per presentare la sua idea di veicolo del futuro, la Casa bavarese ha svelato la concept Vision Next 100, realizzata con una stampante 4D, una quattro posti modulare a guida autonoma, in fibra di carbonio e plastica.