Uno dei momenti più attesi è arrivato: Haas F1 Team entra ufficialmente in F1 con il lancio, avvenuto oggi pomeriggio, dellaVF-16, la prima monoposto nella storia della squadra americana. La VF-16 è stata presentata attraverso i social media e il sito e scenderà in pista domani, lumnedì, a Barcellona per il primo test pre-stagione.
L’origine del nome “VF-16” risale alla prima macchina CNC costruita dalla Haas Automation, la VF-1, lanciata nel 1988. La “V” sta per verticale, una designazione industriale standard per “vertical mill”. Gene Haas, fondatore della Haas Automation, ha aggiunto “F1” al nome per designarla in modo non ufficiale come la “Very First One” dell’azienda.
E il presidente dell’Haas F1 Team è giustamente orgoglioso di questo momento, perché la Haas parteciperà al Campionato del Mondo di F1 2016, diventando il primo team americano a correre in F1 dopo 30 anni. “Dal punto di vista di risonanza internazionale, la F1 è il top delle corse e la Haas Automation produce i macchinari top”, ha detto Haas, che ha portato la Haas Automation a diventare il più grande produttore di macchinari del Nord America, con oltre 1 miliardo di dollari di fatturato annuo. “Quando senti ‘F1’ sai esattamente di cosa si tratta – un campionato globale che mostra l’ultima tecnologia e attrae i migliori talenti in engineering e design. La Haas Automation ha una reputazione eccellente negli USA e voglio che cresca in tutto il mondo, diventando un brand mondiale“.
La livrea grigio scuro e chiaro con parti in rosso della VF-16 deriva dallo schema proprio dei macchinari prodotti dalla Haas Automation. “La nostra metodologia per arrivare alla VF-16 è stata cercare di fare la migliore evoluzione di una buona monoposto di F1“, ha detto il team principal Guenther Steiner. “Siamo un nuovo team, quindi abbiamo guardato le cose positive delle squadre di successo, per avere una una base della direzione che dovevamo prendere per il nostro progetto. Abbiamo dei designers molto esperti che hanno lavorato sodo per sviluppare ogni dettaglio sotto il profilo dell’aerodinamica. E il nostro partner tecnico Ferrari ci ha dato la power unit, che ha definito come dovessere essere il retrotreno. Il nostro obiettivo è fare dei punti. Prima di tutto dobbiamo dimostrare di saper fare il nostro lavoro, finire le gare, essere rispettati dai nostri fans e dagli altri team nel paddock. Poi vogliamo fare punti, questo è l’obiettivo finale“.
Ora la parola passa alla pista, con i piloti Romain Grosjean ed Esteban Gutierrez impazienti di guidare la monoposto e iniziare il loro nuovo capitolo in Formula 1.
Barbara Premoli
The gray and red-toned livery comes from @Haas_Automation‘s complete line of machining centers. #HaasVF16 pic.twitter.com/2bbU7MyUYQ
— Haas F1 Team (@HaasF1Team) 21 Febbraio 2016
Romain Grosjean driving his HaasVF16! #F1 #Formula1 #HaasF1 pic.twitter.com/AIhX43iD6U
— F1 Source (@TheF1Source) 21 Febbraio 2016