Nel corso della presentazione della monoposto 2016, il presidente e direttore generale Renault Carlos Ghosn ha parlato del nuovo corso del Gruppo francese nel motorsport. Ecco le sue parole.
“La creazione di Renault Sport Racing e Renault Sport Cars apre un nuovo capitolo in una storia già entusiasmante. Per più di 115 anni Renault ha affrontato la sfida dello sport automobilistico in diversi modi. Ha riconosciuto il valore delle attività agonistiche per un vantaggio tecnico e commerciale: a dicembre 1898 fu Louis Renault in persona a guidare la Type A per la strada più ripida di Parigi, rue Lepic. I primi ordini di questo rivoluzionario veicolo a trasmissione diretta hanno cominciato ad arrivare numerosi. Nel 1902 l’agile e leggera Type K, su cui era stato montato il primo motore Renault a 4 cilindri, si è aggiudicata la vittoria della corsa Parigi-Vienna. Ancora una volta è aumentato il numero delle auto vendute. Andando avanti negli anni, nel 1977 Renault ha introdotto nella Formula 1 il primo veicolo con turbocompressore, che è oramai diventato un equipaggiamento standard sia per le auto ad elevata performance che per i veicoli di serie. Nel 1992 abbiamo vinto il campionato come partner motoristico della Williams con l’auto tecnicamente più avanzata che si sia mai vista in Formula 1. Oggi l’erede di questa proficua relazione, Clio Williams, è tuttora considerata come il miglior veicolo di un’intera generazione.
“Che fossimo partner, fornitori di motori o proprietari del team, siamo sempre rimasti fedeli allo sport automobilistico. Nella Formula 1 abbiamo infuso il nostro spirito in più di 600 gare ed è questa spinta che ha dato i suoi frutti. Nel 2005 abbiamo combattuto con le unghie e con i denti per assicurare a Renault il primo titolo del Campionato Mondiale. Dal 2007 al 2013 ci siamo affermati come i fornitori di motori di maggior successo dell’era V8, aggiudicandoci ben 4 titoli consecutivi. È questa passione che ci ha portato ad ottenere complessivamente 12 titoli Costruttori, 11 titoli Piloti e 168 vittorie nei Gran Premi. Nessun’altra Casa automobilistica ha ottenuto così tanti successi né dimostrato un impegno tanto assiduo. Ora vogliamo ancora di più.
“Abbiamo fissato obiettivi molto ambiziosi, non per rendere omaggio al successo del passato, ma per infondere nuova energia alle molteplici piattaforme all’interno del Gruppo Renault. Il nostro scopo è vincere, o meglio, metterci in una posizione di sfida per vincere a lungo termine. Ma abbiamo anche bisogno di sfruttare immediatamente il valore del nostro coinvolgimento attraverso le nostre strategie di marketing e comunicazione.
“La F1 dà a Renault l’opportunità di migliorare la performance e gli sviluppi tecnici della sua gamma di veicoli di serie, ma anche di promuoverli con un grande seguito a livello globale. Con un pubblico mondiale di oltre 450 milioni di appassionati, la F1 è uno degli sport maggiormente pubblicizzati nel mondo, diffuso nei cinque continenti e in particolare nei mercati emergenti. Il suo potenziale di crescita è enorme ed offre molte opportunità che devono ancora essere pienamente sfruttate, tra cui i social network e i videogiochi. Le possibilità di promuovere la Marca Renault e i relativi prodotti sono infinite.
“Il nostro programma F1 sarà al centro della nuova entità, Renault Sport Racing, che riunisce tutti i programmi delle competizioni agonistiche, dalla Formula E alla Formula Renault 2.0 fino alle corse dei clienti. Tutto ciò è perfettamente in linea con l’evoluzione di Renault Sport Technologies in Renault Sport Cars, che assumerà la responsabilità dello sviluppo e della commercializzazione della gamma delle auto sportive di Renault. Questa struttura rivisitata consentirà un’osmosi di tecnologia, personale e marketing in tutto il Gruppo.
“In realtà, il nome Renault Sport Formula One Team sottolinea l’incrocio tra F1 e veicoli di serie nonché l’importanza che attribuiamo a questo aspetto. Renault Sport Cars è nota in tutto il mondo per la sua eccellenza, comprovata in modelli come Mégane R.S. e Clio R.S. In passato abbiamo sfruttato i vantaggi delle tecnologie motoristiche come il turbocompressore e il downsizing del motore. Le tecnologie che abbiamo sviluppato in pista durante le corse, ivi comprese le sospensioni 4CONTROL e la trasmissione a doppia frizione, costituiscono fondamentali migliorie della performance della gamma Renault Sport. Ora si presenta l’opportunità ideale per andare oltre, soprattutto dato che abbiamo deciso di raddoppiare il budget per le attività di R&S nonché gli investimenti nella gamma Renault Sport di pari passo con il nostro rinnovato impegno in Formula 1.
“Inoltre, i brand che fanno parte dell’Alleanza Renault-Nissan saranno in grado di sfruttare il nuovo team come trampolino di lancio per i loro progetti strategici. Infiniti si unirà al gruppo come partner tecnico per il sistema di recupero dell’energia (ERS – Energy Recovery System), mentre Nissan sarà maggiormente coinvolta e potrà beneficiare delle ottime infrastrutture di Viry-Châtillon. Va da sé che a partire dal 2016 lo sport sarà ben radicato nel mondo Renault”.
Redazione MotoriNoLimits