Provare una BMW? E’ sempre un piacere. Figuriamoci quando, a disposizione, di BMW, ce ne sono addirittura… due. Uno spasso, “tanta roba” davvero, come direbbero i giovani d’oggi. Così, nella città artusiana (per chi non la conoscesse, Forlimpopoli) ad aspettarci c’erano la nuova BMW X1 (arrivata alla sua seconda generazione) e la nuova Serie 3, all’ennesimo restyling. Sì, perché stiamo parlando di una vettura che da oltre 40 anni sta facendo la felicità di milioni di “bmwisti”. La Serie 3, infatti, è il best-seller per eccellenza della Casa tedesca (più di 14 milioni di esemplari venduti) e non dà assolutamente segnali di stanchezza tanto che, soprattutto con gli interventi stilistici apportati, di andare in… pensione, non ci pensa nemmeno. Un cliente BMW su 4, infatti, compra una Serie 3, in versione berlina o Touring.
Come da tradizione BMW, il restyling si vede poco ma c’è: per esempio, i gruppi ottici, dotati di tecnologia full-LED, sono stati completamente ridisegnati: gli interni si contraddistinguono per gli ottimi materiali utilizzati, per la cura maniacale di tutti i dettagli, piccoli e grandi che siano; i motori, ovviamente Euro 6, sono stati aggiornati e ulteriormente migliorati, nelle prestazioni, nei consumi e quindi nelle emissioni. E si sa che, di questi tempi, parlare di emissioni è molto… pericoloso! In gamma, propulsori benzina e diesel, a 4 e a 6 cilindri, con potenze che partono da 136 CV fino ad arrivare agli oltre 320 CV.
Tutti i motori a benzina a tre, quattro e sei cilindri nonché i propulsori diesel a quattro cilindri della BMW 316d, della BMW 318d e della BMW 320d sono della nuova famiglia BMW EfficientDynamics, dalla struttura modulare, equipaggiati con la modernissima tecnologia TwinPower Turbo. A disposizione, un buon cambio manuale a 6 rapporti e un ottimo automatico Steptronic a 8 rapporti che consigliamo assolutamente, perché è la medicina ideale contro… il logorio della vita moderna. In sostanza, secondo noi, una qualunque BMW dovrebbe essere sempre e comunque equipaggiata con questo tipo di trasmissione. Perché? Perché, abbinata alle sospensioni e alla rigidità della scocca, contribuisce alla grande all’ottenimento di una dinamica di guida da prima della classe. Provare per credere. Anche nel caso della nuova Serie 3, BMW conferma la propria leadership nel collegamento in rete del guidatore, della vettura e del mondo esterno; nell’ambito di BMW ConnectedDrive mette a disposizione, infatti, un’offerta unica di servizi online, come i sistemi di assistenza alla guida. Nella nuova BMW Serie 3 l’Head-Up Display con immagini full-color visualizza tutte le principali informazioni sulla guida nel campo visivo diretto del guidatore, che così può concertarsi completamente sulla strada. Il sistema di navigazione Professional viene avviato in tempi decisamente inferiori, calcola l’itinerario a una velocità nettamente superiore alla versione precedente e offre una rappresentazione in 3D ancora più realistica, soprattutto nei centri urbani. Per tre anni, le cartine di navigazione vengono aggiornate gratuitamente, per le mappe locali l’aggiornamento avverrà automaticamente attraverso la carta SIM integrata a bordo grazie alla rete di telefonia mobile (“over the air”).
In Italia la nuova Serie 3 è proposta con numerose offerte di personalizzazione e negli allestimenti Sport Line, Luxury Line e, ovviamente, l’immancabile pacchetto M Sport. I prezzi? Partono da 31.400 euro e arrivano a… beh, con la tradizionale lista BMW di opzioni, possono addirittura raddoppiare.
Ed eccoci alla BMW X1 (da 30.550 euro) che, alla seconda generazione e con un successo commerciale d’altri tempi, si conferma come il miglior Sports Activity Vehicle nel segmento delle compatte premium. E’ completamente nuova, soprattutto nel design dove ha abbandonato le geometrie e le linee del “vecchio” modello per adeguarsi al family feeling delle vetture BMW di nuova generazione. Secondo noi, da questo punto di vista, è diventata più “normalmente BMW” perdendo l’originalità e la mancanza di mezze misure del modello che sostituisce il quale… piaceva o non piaceva. E a giudicare dalle 730mila unità vendute nel mondo si può dire che… piaceva. La cosa più sorprendente, in particolare dopo averla provata, è la posizione di guida, adesso molto rialzata (+ 36 mm), che verrà sicuramente apprezzata dalla clientela femminile.
L’abitacolo della nuova X1 offre nettamente più spazio a passeggeri e bagaglio, in un moderno ambiente premium, ricco di pratiche funzionalità. Grazie ai motori a quattro cilindri di ultima generazione di propulsori del BMW Group, alla trazione integrale intelligente BMW xDrive ad efficienza ottimizzata e alla tecnica di assetto sviluppata ex novo, è garantito un sensibile aumento della sportività e del comfort di guida, accompagnato da una riduzione dei valori di consumo di carburante e delle emissioni fino al 17% rispetto ai corrispondenti modelli precedenti.
Diciamo che è un classico modello BMW della Serie X: proporzioni robuste, elevata versatilità e caratteristiche premium migliorate. Le sue proporzioni robuste, la presenza muscolosa e l’andamento dinamico delle linee conferiscono alla X1 un’immagine marcata. Rispetto al modello che sostituisce, è cresciuta in altezza (+53 mm), così da migliorare l’abitabilità degli interni. Nella zona posteriore, lo spazio per le gambe è cresciuto di 37 mm con l’equipaggiamento di serie e fino a 66 mm con l’optional divanetto posteriore regolabile. Il volume del bagagliaio è di 505 litri, superando il valore del modello precedente di 85 litri. Ripiegando lo schienale del divanetto posteriore, divisibile di serie nel rapporto 40:20:40 e, a richiesta, regolabile anche in inclinazione, il volume del bagagliaio è ampliabile fino a 1.550 litri. Per elevare ulteriormente il livello di versatilità, sono disponibili come optional lo schienale del sedile del passeggero ribaltabile e il divanetto posteriore regolabile di 13 centimetri in direzione longitudinale.
Per quanto riguarda i motori, al lancio due benzina e tre diesel a quattro cilindri, tutti appartenenti alla nuova famiglia di propulsori, dalla fascia di potenza da 110 kW/150 CV fino a 170 kW/231 CV. I propulsori possono essere abbinati a un cambio manuale a sei rapporti oppure al cambio Steptronic a otto rapporti, sviluppati anch’essi ex novo. Nella nuova BMW X1 è stata ottimizzata anche la trazione integrale intelligente xDrive. Grazie alla frizione a lamelle a regolazione elettroidraulica, il compatto sistema a peso ottimizzato dall’esercizio particolarmente efficiente assicura in qualsiasi momento la ripartizione ottimale della coppia motrice tra asse anteriore e posteriore, in base alla situazione di guida.
Ah, per quanto riguarda il nostro test drive, dal momento che è una… BMW, vale quanto scritto per la nuova Serie 3. E anche qui… provare per credere!
Redazione MotoriNoLimits
Listino_BMW_Serie_3_Berlina_e_Touring_da_01.07.2015
Listino_BMW_X1 da 01.11.2015