Questo fine settimana Matteo Nannini si prepara a tornare in pista all’Adria International Raceway, in occasione del nono appuntamento (per lui il quinto weekend) nel Campionato Rok Nord-categoria KFJ. Per Matteo sarà un fine settimana particolare perché si correrà in notturna e perché vedrà il suo debutto coi colori della RB Racing e il materiale Exprite. Sarà anche l’ultimo round prima della Finale italiana (in programma il fine settimana del 6 settembre) sempre sul circuito rodigino e il Mondiale sul circuito Internazionale di Lonato. Ad Adria il neo-12enne proverà ad andare a caccia della vittoria, sfuggita a oggi veramente per poco.
Matteo Nannini: “Nei giorni scorsi ho provato facendo 180 giri, nonostante i 40°. Fin da subito mi sono trovato molto bene sia coi ragazzi del team sia con il kart. Ha una frenata molto diversa rispetto al materiale precedente. Vado ad Adria con la voglia di far bene, per cercare di lasciarmi alle spalle la difficile gara in Friuli, preparando al meglio anche la Finale iItaliana”.
Alberto Tonti: “Sono veramente contento per questo accordo tra Matteo ed RB Racing poiché parliamo di una compagine molto professionale e alla ribalta nel kart nazionale e internazionale. Siamo felici che abbia pensato a noi e a Matteo per il finale di stagione. Sarà un ottimo spunto per la sua carriera e avrà la possibilità di imparare a stare in un vero team. Alessandro Villa è un grande conoscitore della categoria Junior e sono certo che potrà far bene fin da subito”.
Giovanni Minardi: “Finalmente si torna a correre, dopo il sofferto appuntamento di Precenicco, con alcuni cambiamenti in termine di materiale e team. Nei giorni scorsi Matteo ha avuto la possibilità di provare il nuovo kart dimostrando di aver raggiunto fin dai primi passaggi un ottime feeling. Questa nuova parentesi potrà essere un’iniezione di fiducia per arrivare alla vittoria, anche in vista della Finale italiana che sarà ospitata proprio dal tracciato di Adria, che ci potrebbe proiettare alla finalissima mondiale di Lonato come uno dei piloti da temere”.
Redazione MotoriNoLimits