Un inizio di GP che ha cambiato le carte in tavola con le due Williams che si portano subito al comando davanti a Hamilton e Rosberg, autori di una brutta partenza così le Ferrari. Una Williams che fino al primo pitstop era riuscita a tenere testa alla Mercedes.
Con il cambio gomme Lewis ha rimesso le cose in chiaro andando a guidare il gruppo. Con l’arrivo della pioggia nelle fasi finali la Williams è scivolata anche giù dal podio, in favore della Ferrari di Sebastian Vettel.
Una Ferrari che ha azzeccato la strategia, anche se il lavoro da fare è veramente tanto considerando il distacco accusato in qualifica. Un terzo posto molto importante che li riporta sul podio, ma dovranno guardarsi da una Williams in forte crescita.
Lewis Hamilton ha messo in campo tutta la sua esperienza inglese indovinando il momento esatto per passare alle intermedie, mentre in questo GP Nico non è stato perfetto al 100%.
Molto bravo Felipe Massa, autore di un ottimo tempo in qualifica e di una solida gara chiusa davanti al compagno di squadra. Fino al pitstop aveva guidato la gara, per poi “arrendersi” alla Mercedes e alla pioggia in favore di Maranello. Positivo il 6° e 7° posto di Kvyat e Hulkenberg che portano in alto la Red Bull (orfana di Ricciardo costretto al ritiro) e la Force India che completa il gran premio con il 9° posto di Perez, alle spalle della SF-15T di Kimi Raikkonen.
E un punticino per Fernando Alonso che chiude il fine settimana inglese della McLaren con il 10° posto dopo un avvio di gara difficile con il ritiro di Jenson Button.
Una Mercedes che ancora una volta ha dimostrato tutto il suo strapotere anche in termini di Power-Unit con sei vetture nei primi 10 posti, e una Ferrari che dovrà guardarsi le spalle dal ritorno della Williams.