Il pilota di riserva della Mercedes Pascal Wehrlein è stato il più veloce nel primo giorno di test in Austria, caratterizzato e rallentato dalla pioggia e che ha visto il debutto sulla Ferrari di Antonio Fuoco. Wehrlein ha chiuso con un tempo di 1m11.005s, a 0.187 secondi dalla Force India di Esteban Ocon.
Al via la pioggia era fitta, con Fuoco e il pilota McLaren Stoffel Vandoorne che hanno fatto un installation lap con le full wet. La pista è rimasta poi vuota, con la sessione sospesa dopo mezz’ora all’intensificarsi della pioggia. i è persino discusso di cancellare la giornata e prolungare il test a giovedì. Poi si è deciso di tornare in pista nel pomeriggio e le condizioni sono migliorate, e per recuperare il tempo perso la sessione è stata prolungata di 2 ore.
Primo a scendere in pista Vandoorne sulle full wet, seguito da Fuoco e dalla Toro Rosso di Max Verstappen. Le condizioni sono migliorate rapidamente, coi piloti passati subito alle intermedie e, dopo non molto, alle dry. Numero impressionante di giri per il pilota della Ferrari Academy Antonio Fuoco, ma dopo 3 ore ha messo una ruota sull’erba in approccio alla curva 3 ed è finito in testacoda, andando contro il muro, danneggiando l’anteriore della SF-15T. ANtonio ha chiuso 4°, alle spalle di Verstappen, il pilota che ha girato più di tutti, ben 97 tornate.
La pioggia ha poi ripreso e anche se Ocon, la Williams di Susie Wolff e la Red Bull di Pierre Gasly sono tornate in pista, i tempi non sono migliorati. Gasly ha chiuso 6°dietro la Lotus di Romain Grosjean, con la Sauber di Marciello 7°, che ha girato solo nelle ultime tre ore. Ottavo Vandoorne, che domani passerà la monoposto a Fernando Alonso, e 9° tempo per la Wolff , che girerà nelle libere del GP di Gran Bretagna il venerdì.
Barbara Premoli