Al termine della sessione di qualifica che ha determinato la griglia di partenza del GP di Spagna, Sebastian Vettel (1:25.458) e Kimi Raikkonen (1:26.414) hanno guadagnato rispettivamente la 3° e 7° piazza. Ancora difficili le condizioni della pista: l’ultimo settore si è rivelato quello in cui i due ferraristi hanno visto aumentare il divario dalle due Mercedes che hanno conquistato la prima fila con Nico Rosberg (1:24.681) e Lewis Hamilton (1:24.948).
Kimi Raikkonen: “Finora è stato più difficile di quanto avrei voluto e oggi ho avuto ancora qualche difficoltà, per qualche motivo la mia macchina scivolava. Dopo un venerdì difficile, insieme alla squadra abbiamo deciso di tornare al vecchio pacchetto perché volevo essere sicuro che le cose andassero bene. Sapevamo che poteva essere un rischio e che sarebbe stato difficile, ma non mi aspettavo un risultato come quello ottenuto oggi. In Q2 le sensazioni erano piuttosto buone, ma poi in Q3 è stato difficile, non avevo molto grip e non sono riuscito a fare un buon giro. Questo è uno di quei fine settimana in cui le cose continuano a non andare bene, oggi abbiamo anche perso un set di gomme Medium a causa del surriscaldamento di una termocoperta. Domani è un altro giorno e la gara è una storia diversa. Ovviamente non partiamo in una posizione ideale, ma abbiamo un buon pacchetto. Se facciamo una buona partenza da lì possiamo costruire la nostra gara, perché sono sicuro di avere la velocità per far bene”.
Sebastian Vettel: “Non è il massimo partire dietro a Nico e Lewis, ma penso che il risultato di oggi sia tutto ciò a cui potevamo aspirare, quindi non posso che essere soddisfatto della mia qualifica. Il week end è stato un po’ più complicato rispetto agli ultimi per quanto riguarda il bilanciamento e la sensazione di guida. Aspettiamo di vedere come andrà la gara domani: abbiamo migliorato la vettura, ma le condizioni della pista non ci hanno aiutato particolarmente. Ci sono forti folate di vento che spostano la macchina in tutte le direzioni. Per quanto riguarda le gomme, forse la mescola è un po’ troppo dura e quindi non riescono a lavorare al meglio del loro potenziale. Sembra che la Mercedes faccia meno fatica e per questo il divario con loro sembra maggiore rispetto al solito. Penso che comunque domani saremo in condizione di metterli sotto pressione: la gara è lunga e con una buona strategia spero potremmo star loro vicini, considerando che abbiamo conservato un set di gomme nuove, come loro del resto. Noi possiamo sicuramente migliorare, come anche le condizioni della pista e questo potrebbe renderci più forti: faremo comunque del nostro meglio, come sempre”.
Redazione MotoriNoLimits