Lewis Hamilton – 10 assolutamente perfetto in tutto il weekend. Disarmante per tutti gli avversari quando al 30° passaggio (il 16° giro con le soft) segna il miglior crono in 1’42”208 contro l’1’42”565 di Rosberg e l’1’43”018 di Vettel (segnato al 15° passaggio, con gomme soft fresche)
Sebastian Vettel – 8 non ha commesso errore sfruttando al meglio la sua Ferrari, confermandosi seconda forza del Mondiale
Nico Rosberg – 8 il tentativo di strappare la pole al compagno (sfuggita per soli 42 millesimi di secondo) gli valgono il voto. Per il resto sembra rassegnato allo strapotere di Lewis
Kimi Raikkonen – 8 bellissima la partenza con un primo giro da vero Campione del Mondo che fa dimenticare una qualifica, ancora una volta, sotto le sue possibilità. Si è sbarazzato subito delle due Williams, contribuendo col quarto posto a consolidare la seconda posizione tra i Costruttori della Ferrari
Felipe Massa – 8 continua a impensierire il suo compagno di team difendendosi con una vettura che, per il momento, non è all’altezza del 2014. Ottimo il suo quarto posto in qualifica
Max Verstappen – 8 bella gara e avrebbe meritato quei punti sfuggiti, per un problema tecnico, negli ultimi km. Ci ha regalato dei bei sorpassi da veterano, e non da un ragazzo di 17 anni al debutto in un Mondiale di F1 e su una pista come quella di Shanghai
Romain Grosjean – 7 come incoraggiamento per aver portato punti alla Lotus che dovrà lavorare molto per tornare ai livelli del 2013
Fernando Alonso – 6.5 per la tenacia che sta mettendo in questo inizio di stagione. Certamente non se lo aspettava così duro
Mercedes – 10 ha voluto dimenticare fin da subito gli errori commessi a Sepang, legittimando in pista il suo vantaggio tecnico
Ferrari – 8 tutto perfetto sul fronte delle strategie e dell’affidabilità. Attualmente sono la seconda forza del Campionato, ma il lavoro non manca
Williams – 7 hanno voluto stravolgere un progetto nato bene come quello del 2014, facendo così un passo indietro
Sauber – 7 quarta forza del Mondiale portano a casa punti importantissimi, in attesa del risveglio di Red Bull e McLaren
Toro Rosso – 7 bravi, peccato per i problemi tecnici alla PU Renault che hanno vanificato gli sforzi
Red Bull – 5 hanno perso la stella polare. Strano per un team quattro volte Campione del Mondo e con un potenziale tecnico ed economico fantastico. I problemi non arrivano solo dalla PU transalpina. Forse occorrono più tranquillità e freddezza
Renault – 4 cercando la competitività stanno sacrificando l’affidabilità. Verstappen e Kvyat saranno obbligati a usare già il terzo motore. E siamo solo alla vigilia del quarto GP stagionale.