Chi l’avrebbe mai detto? BMW che si converte alla trazione anteriore! E lo fa con la nuova Serie 2 Active Tourer, la vettura destinata a “dar fastidio” alla Classe B. Scelta azzeccata per far esordire questo tipo di trazione, visto e considerato il target cui si rivolge la vettura: donne dai 25 ai 40 anni e giovani famiglie. Insomma, non certo dei piloti, ma sicuramente dei clienti esigenti e attenti ai fattori “sicurezza” e “consumi”. Dal punto di vista estetico la nuova Serie 2 Active Tourer è poco BMW e molto “tedesca”: frontale imponente, importante e… corto, causa motore trasversale che inevitabilmente ne determina le dimensioni; posteriore massiccio e laterale di… Classe B, ovviamente.
Il richiamo con la diretta concorrente, infatti, si nota soprattutto nella vista laterale. Grazie alle sue dimensioni compatte (lunghezza: 4.342 mm, larghezza: 1.800 mm, altezza: 1.555 mm, passo: 2.670 mm) la nuova BMW Serie 2 Active Tourer garantisce un’ottima mobilità e offre moltissimo spazio. Salendo a bordo si fanno notare le ampie superfici vetrate che garantiscono una buona visibilità (i montanti laterali non sono assolutamente invadenti); piacevoli la strumentazione con contagiri e tachimetro piccoli ma ben leggibili; la plancia, disegnata in stile Serie 5; i sedili che sono delle vere e proprie poltrone e la manopola “magica” che permette di gestire le infinite funzioni del sistema infotainment.
Utili e pratici i numerosi vani portaoggetti mentre lo schienale del passeggero ripiegabile (in opzione) riflette l’alto livello di versatilità e la funzionalità del concetto di utilizzo dello spazio. Fra tutti i passeggeri, il più fortunato è sicuramente il guidatore che ha a disposizione un’ottima (e alta) posizione di guida, valorizzata da un volante multifunzione ben impugnabile e dal sedile regolabile, in grado di adattarsi a tutte le stature.
La praticità “giornaliera” della nuova Serie 2 Active Tourer si nota anche nel volume del bagagliaio (da 468 a 1.510 litri) e nello schienale del divanetto posteriore, diviso e ribaltabile nel rapporto 40:20:40. Grazie al divanetto posteriore scorrevole, lo spazio della zona posteriore è utilizzabile con la massima versatilità, così da aumentare, qualora desiderato, lo spazio per le gambe nella zona posteriore oppure il volume di carico.
Un dettaglio di “Classe” è il piano di carico piegabile sotto il quale si trova un vano portaoggetti con una pratica vaschetta multi-funzione. Lo schienale regolabile, offerto come optional, aumenta ulteriormente il comfort nei tre sedili posteriori oppure lo spazio disponibile per il trasporto di bagaglio. L’accesso particolarmente comodo al bagagliaio è assicurato dal grande e largo cofano posteriore contraddistinto da un’ampia apertura. A richiesta, è apribile e chiudibile automaticamente premendo un pulsante oppure, in modo particolarmente confortevole, touchless attraverso il comando a gesti con lo Smart Opener.
E sotto il cofano? Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le esigenze: al momento del lancio, infatti, sono disponibili tre potenti e leggeri motori a 3 e 4 cilindri di nuova generazione tutti dai consumi ridotti. Particolarmente interessanti sono la struttura compatta, la sistemazione in posizione trasversale rispetto alla direzione di marcia, l’equipaggiamento con la tecnologia BMW TwinPower Turbo e il rispetto della norma antinquinamento Euro 6.
Di strada ne farà tanta il nuovo 3 cilindri benzina i cui consumi dichiarati sono di quelli importanti (nel ciclo combinato: 5,2 – 4,9 l/100 km; emissioni di Co2 nel ciclo combinato: 120 – 115 g/km con cambio manuale a 6 rapporti). Con la cilindrata di 1.5 litri di e i suoi 136 CV nella nostra prova si è dimostrato molto brioso ed elastico, in grado di reagire con la massima rapidità a ogni richiesta sull’acceleratore.
Il modello top di gamma è il quattro cilindri BMW 225i Active (consumo di carburante nel ciclo combinato: 6,0 – 5,8 l/100 km; emissioni di Co2 nel ciclo combinato: 139 – 135 g/km) abbinato al cambio Steptronic a 8 rapporti (di serie). Grazie ai suoi 231 CV, è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 6,6 secondi e di raggiungere la velocità massima di 240 km/h. Per gli amanti del diesel, c’è la BMW 218d Active Tourer (consumo di carburante nel ciclo combinato: 4,3 – 4,1 l/100 km; emissioni di Co2 nel ciclo combinato: 114 – 109 g/km) con il 4 cilindri da 150 CV. Analogamente ai due motori a benzina, fa parte della nuova famiglia di motorizzazioni e mette a disposizione una coppia di 330 Nm. Le straordinarie caratteristiche dinamiche dei motori diesel BMW vengono evidenziate anche da questo propulsore che spinge la BMW 218d Active Tourer con cambio manuale di serie a 6 rapporti da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi e a una velocità di punta di 208 km/h. Per questo modello sarà disponibile anche il cambio automatico Steptronic a 8 rapporti per il quale, se mai decideste di farci un pensierino, consigliamo vivamente di fare un piccolo sforzo economico in più perché secondo noi migliora notevolmente il comfort di guida (e di viaggio).
Ma per conoscere i dettagli della nuova BMW Serie 2 Active Tourer durante la presentazione abbiamo parlato con Alessandro Toffanin, BMW Group Italia Product Communications Specialist:
Ed eccoci alla voce “prezzi”: si parte dai 26.950 euro della 218i Active Tourer per arrivare ai 43.550 della 225i Active Tourer Luxury. A metà strada, la più interessante è la 218d che parte dai 30.900 euro della versione Advantage, passa a 32.850 per la Sport e tocca i 35.550 con la Luxury. Per quanto riguarda gli optional, beh… la lista è davvero molto lunga e conviene fare un salto in concessionaria.
Ah, come da tradizione BMW, anche per la nuova Serie 2 Active Tourer è disponibile la versione M Sport (da partire da 31.650 euro).
Redazione MotoriNoLimits
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