Dopo la bella vittoria di Sebastian Vettel e della Ferrari davanti al duo-Mercedes, diamo i voti ai protagonisti del GP della Malesia, secondo round del Mondiale 2015.
Sebastian Vettel – 10 prevedere la sua vittoria non era cosa facile, anzi. Tutti ci aspettavamo nuovamente due frecce d’argento imprendibili e invece è saltato fuori lui con la sua Ferrari #5. Veramente bravo, così come il muretto che non ha sbagliato nulla nelle strategie, fin dalle qualifiche. Costantemente all’attacco senza commettere il minimo errore. Molto bello il sorpasso ai danni del Campione del Mondo Hamilton
Kimi Raikkonen – 8 In qualifica errore di valutazione non da Campione del Mondo, che gli è costato l’accesso in Q3, e una partenza al rallentatore con il risultato di finire in mezzo al gruppo e trovarsi con una gomma forata. E’ riuscito però a recuperare fino al quarto posto finale
Lewis Hamilton – 8 bella la pole position, ma penalizzato da una Mercedes in difficoltà con le gomme su questa pista. Buono il suo 1’43”161 al 41° giro, contro 1’43”782 di Vettel al 40° passaggio
Nico Rosberg – 7 ha portato a termine il suo compitino, guidando senza cattiveria, salvo segnare sul finale un tempo incredibile di 1’42’062, ovvero 1” più veloce del miglior giro in gara dell’anno scorso. Mi piacerebbe avere qualche spiegazione
Felipe Massa e Valtteri Bottas – 6,5 dopo l’Australia ci si aspettava certamente di più, ma anche l’anno scorso la Williams si era trovata in difficoltà. Forse la macchina non si adatta al tracciato di Sepang o al forte caldo. Stando all’attuale classifica, sono diventati la terza forza.
Molto belle le lotte in casa Red Bull, tra Daniil Kvyat (7.5) e Daniel Ricciardo (7), e Toro Rosso. I due giovanissimi Max Verstappen e Carlos Sainz Jr. non stanno tradendo le attese. Per loro un bell’8 in pagella.
Pastor Maldonado – 5 la FIA gli toglie pure 3 punti dalla patente per eccesso velocità in regime di safety-car. Ormai ha diversi gran premi alle spalle
Nico Hulkenberg 5 Sergio Perez 4 Weekend da dimenticare per la Force India e i suoi piloti che chiudono rispettivamente in 14° e 13° posizione (su 15 macchine classificate) In più perdono 2 punti sulla patente per i contatti ai danni di Kvyat e Grosjean
McLaren – NC ancora troppo lontane dal gruppo e dalle posizioni che contano, nonostante un miglioramento rispetto a quindici giorni fa. C’è ancora molto lavoro da fare.