La presentazione a Milano ha dato ufficialmente il via alla stagione 2015 di Peugeot Sport Italia, che nel weekend inizia l’ennesima stagione del Campionato Italiano Rally nel ruolo di detentrice del titolo Costruttori (l’ottavo, il settimo consecutivo), con Paolo Andreucci, il pilota più titolato del CIR, assolutamente intenzionato ad allungare la striscia degli scudetti tricolore vinti, ben otto.
Oltre alla partecipazione al CIR, il programma sportivo di Peugeot Italia per la stagione 2015 prevede la partecipazione al Campionato Italiano Rally Junior con la Peugeot 208 R2 e con l’equipaggio Michele Tassone-Daniele Michi; l’organizzazione del Peugeot Competition, il trofeo promozionale riservato ai clienti sportivi, giunto alla 36° edizione.
Peugeot Italia schiererà al via del CIR 2015 la 208 T16. La vettura, al suo secondo anno di attività agonistica e ancora affidata all’equipaggio Paolo Andreucci-Anna Andreussi, sarà preparata e assistita sui campi da gara da Racing Lions di Cesena, partner “storico” del Leone in Italia. La stagione scorsa, quella del debutto assoluto, la 208 T16 ha dimostrato di essere una degna erede della gloriosa tradizione rallistica di Peugeot. Nel 2014 ha vinto quattro degli otto appuntamenti del CIR (Targa Florio, San Marino, Friuli, Due Valli), per sette volte è salita sul podio e ha vinto ben 38 prove speciali, il 40% del totale.
«Nel 2014 il nostro obiettivo era essenzialmente di sviluppare al meglio la debuttante 208 T16 e se possibile concorrere al titolo assoluto, che poi abbiamo conquistato all’ultima gara della stagione”, ha detto Paolo Andreucci. “Ora iniziamo la nuova stagione con un anno di esperienza in più con una vettura che ha dimostrato fin da subito di avere ottime qualità. Certo, la concorrenza non è stata a guardare… sappiamo che quest’anno schiererà vetture nuove, potenzialmente molto competitive, tutte da scoprire. Comunque, noi sappiamo di poter dire la nostra ancora una volta perché disponiamo di un’ottima vettura, del supporto di partner tecnici importanti come Total e Pirelli e, perché no, di un equipaggio ancora molto motivato».
Dopo l’esperienza dell’anno scorso, anche in questa stagione il Leone riproporrà il Peugeot Rally Junior Team schierando alla partenza del Campionato, accanto dalla 208 T16 di Andreucci-Andreussi, una 208 R2 che parteciperà al Campionato Italiano Rally Junior, serie riservata ai piloti Under 25.
«Ancora una volta Peugeot Italia ha deciso di scendere in campo in prima persona nella formazione dei nostri futuri campioni, offrendo a uno dei giovani equipaggi più promettenti l’opportunità di disputare un’intera stagione all’interno di una squadra ufficiale, acquisendo una preparazione che sarà certamente utile nel proseguo della loro carriera, magari come professionisti. Il Peugeot Rally Junior Team”, ha sottolineato Eugenio Franzetti Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di PSA Italia, “è un impegno importante per noi, anche da un punto di vista economico; per lo sport tricolore deve invece essere uno sprone a dar fiducia e opportunità ai nostri giovani talenti per facilitarli nella loro crescita sportiva».
La 208 R2 del Peugeot Italia Rally Junior Team sarà affidata a Michele Tassone (23 anni), “navigato” da Daniele Michi (33 anni). «Entrare a far parte del progetto Peugeot Italia – dichiara il piemontese Michele Tassone – è per me motivo di grande soddisfazione. L’occasione che mi permetterà di affrontare un contesto di primo livello come il Campionato Italiano Rally potendo contare sulla competenza di un team ufficiale, che saprà certamente valorizzare nel migliore dei modi la mia crescita sportiva. Ho avuto modo di saggiare le prestazioni della Peugeot 208 R2 durante il corso federale promosso da ACI Team Italia: una vettura performante, affidabile e professionale. Metterò tutto il mio impegno per poter sfruttare al meglio queste potenzialità».
Da parte sua il toscano Daniele Michi sottolinea che «il Peugeot Rally Junior Team è un programma di elevata caratura. Un’occasione da concretizzare nel migliore dei modi, per confermare la bontà del lavoro svolto nel corso della prima collaborazione stagionale con Michele Tassone. Un’esperienza altamente formativa per Michele e il coronamento di una carriera, la mia, che mi sta regalando la possibilità di affrontare il Campionato Italiano Rally con i migliori presupposti, all’interno del progetto di un team ufficiale».
Anche per il 2015 Peugeot Italia rinnova l’impegno a favore della propria clientela sportiva organizzando una nuova edizione di Peugeot Competition che, con i suoi 36 anni di attività, è in assoluto il più longevo trofeo promozionale nel settore rally. L’obiettivo del Leone è soddisfare nel migliore dei modi la passione dei tanti piloti che corrono con le sue vetture, che, nella scorsa stagione, hanno superato il 30% degli iscritti totali ai rally italiani, con un incremento della presenza del Marchio del 16%: da 2533 a 2939 partenze nell’arco delle 143 gare a calendario. Peugeot Competition è ben più di un trofeo promozionale. È da tempo il vivaio riconosciuto del rallismo italiano, quello che mette a disposizione degli iscritti una vera e propria “filiera”: vetture prestazionali, ma dai costi di gestione contenuti; promozione sui principali mezzi di comunicazione; premi per i migliori, utili per il proseguo della loro crescita agonistica.
Sull’onda del successo riscosso dalla formula introdotta la scorsa stagione, Peugeot Competition coinvolgerà anche nel 2015 tutti i modelli del Marchio omologati per le competizioni, da quelli più anziani ma ancora competitivi come la 106, sino a quelli più recenti, a cui da quest’anno si potrebbe aggiungere l’inedita 208 GTi per la nuova categoria R1N in fase di definizione da parte della Federazione. Confermata anche suddivisione del trofeo in Peugeot Competition Rally e Peugeot Competition Top. Aperto a tutti i modelli, Peugeot Competition Rally consentirà di acquisire punti in tutti i rally a calendario nel periodo dal 1° marzo al 4 ottobre grazie a un nuovo girone. Infatti, al confermato Girone A, che prenderà il via a marzo per concludersi a fine giugno, è stato aggiunto un Girone B, con formula analoga da luglio ai primi di ottobre, per offrire un palcoscenico e uno stimolo ulteriore ai piloti che corrono con Peugeot. I due Gironi avranno classifiche e premi specifici (anche di raggruppamento), fra cui un test con le vetture ufficiali per il vincitore assoluto del Girone A e una 208 GTi in uso per tutto il 2016 per il vincitore assoluto del Girone B.
Riservato alle Peugeot 208 R2B, Peugeot Competition Top stabilirà, nel confronto diretto nelle due gare di finale, il vincitore assoluto a cui spetterà il premio più importante del trofeo: disputare il prestigioso Monza Rally Show di fine stagione da pilota ufficiale al volante della 208 T16 di Peugeot Italia.
Prima di lasciarci, Paolo Andreucci e Peugeot Italia ci hanno fatto un regalo speciale, un’altra delle “imprese impossibili” dell’otto volte Campione che, dopo il confronto mozzafiato con Anna Andreussi (nel ruolo di sciatrice) sulla ripida discesa ghiacciata del Monte Zoncolan, uno dei simboli della Carnia friulana, al volante della 207 Super 2000, e dopo la sfida rompicollo con Suding, campione italiano di Downhill, al volante della RCZ, ora ha affrontato uno degli avversari più temibili: la salita alla cima dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa… e anche il più imprevedibile nelle reazioni.
Ucci l’ha fatto con la Peugeot 208 T16 con cui ha vinto l’ottavo titolo nazionale rally, per un’altra impresa da pazzi. Cioè un’impresa da Paolo! Il risultato? Peugeot 208 T16, 2015 Etna volcano’s climb, un video spettacolare, ad alto tasso adrenalinico, come i precedenti due.
«E’ stata una esperienza adrenalinica anche per me. Mentre salivo verso il cratere”, ha raccontato Paolo, “mi sembrava di essere su un altro mondo, affascinante e spettrale. A tratti era avvolto da nuvole che mi nascondevano la strada e dovevo guidare quasi alla cieca. Poi all’improvviso le nubi si aprivano scoprendo su un paesaggio lunare, quasi infernale. E quel fondo stradale così strano… si muoveva sotto le ruote come fosse una cosa viva… che non ti dà mai la sensazione di controllare pienamente la vettura. Un’avventura che di certo ricorderò a lungo».
Probabilmente vi verrà lo stesso dubbio che abbiamo avuto noi guardando il video durante la presentazione: no, niente effetti speciali o computer, tutto assolutamente vero… e se Paolo affronta così l’Etna, gli avversari sono avvisati! In bocca al lupo a tutti, a Ucci-Ussi e a Michele e Daniele (i cui sorrisi sono una ventata di entuasiasmo ed energia), vi seguiremo da vicino per tutta la stagione!
Barbara Premoli
I PILOTI
PAOLO ANDREUCCI (Profilo Twitter: @andreuccipaolo)
ANNA ANDREUSSI (Profilo Twitter @ucciussi )
MICHELE TASSONE (Profilo Twitter: @Michele_Tassone)
GABRIELE MICHI (Profilo Twitter: @Daniele_Michi)
TUTTI I NUMERI DI PEUGEOT 208 T16
MOTORE
Tipo: EP6 CDT
Posizione: trasversale anteriore
Cilindrata: 1598 cc
Numero di cilindri: 4
Potenza (CV DIN): 280 CV a 6000 g/min
Coppia (Nm): 400 Nm a 2500 g/min
Regime massimo: 7500 g/min
Iniezione: diretta ad alta pressione Magneti Marelli
Aspirazione: monovalvola
Numero di valvole: 16
TRASMISSIONE
Trazione: 4 ruote motrici
Frizione: bidisco
Cambio: 5 marce a comando sequenziale
Differenziale: 2 differenziali autobloccanti
TELAIO
Struttura e materiali: scocca + Centina di sicurezza tubolare
Sospensione anteriore: pseudo Mac Pherson
Sospensione posteriore: pseudo Mac Pherson
FRENI /STERZO
Freni anteriori: Alcon a 4 pistoni Ø 300 (terra) 355 (asfalto)
Freni posteriori: Alcon a 4 pistoni Ø 300 (terra) 355 (asfalto)
Sterzo: diretto ad assistenza idraulica
Cerchi: in alluminio monoblocco 8”x18” (asfalto) / 7“x15“ (terra)
Ruote: asfalto 225x40x18; terra 215x65x15
DIMENSIONI
Lunghezza: 3.962 mm
Larghezza: 1820 mm
Passo: 2560 mm
Peso minimo 1230 kg asfalto / 1230 kg terra
(imposto dal regolamento R5)
I NUMERI DI PEUGEOT 208 R2
MOTORE
Tipo: EP6C (pistoni, bielle, alberi a camme specifici).
Cilindrata: 1.598 cm3.
Alesaggio/corsa: 77 mm x 85.8 mm.
Potenza massima: 185 CV / 7800 g/min.
Potenza al litro: 116 CV/litro.
Serbatoio: 60 litri.
Alimentazione: iniezione indiretta (Magneti Marelli), monovalvola motorizzata.
Distribuzione: 2 alberi a camme in testa mossi da catena, con variazione continua delle valvole d’aspirazione e di scarico.
CAMBIO
Cambio: sequenziale a 5 rapporti con comando meccanico, 3 rapporti finali omologati.
Differenziale: autobloccante.
Frizione: a comando idraulico, monodisco cerametallico (Ø184 mm).
Trazione: anteriore.
Freni / Sterzo
Freni anteriori: pinze flottanti, dischi ventilati
– asfalto Ø310 x 30 mm
– terra Ø285 x 26 mm
pinza a 4 pistoncini a fissaggio radiale.
Freni posteriori: dischi pieni Ø290×8 mm
pinza a 2 pistoncini a fissaggio radiale.
Freno a mano: comando idraulico.
Servosterzo: idraulico.
SOSPENSIONI
Avantreno: pseudo McPherson, triangoli specifici con giunto uniball;
barra antirollio anteriore specifica intercambiabile su cuscinetti lisci (3 tarature a scelta)
puntoni specifici in alluminio forgiato (regolazione campanatura dal lato del perno).
Retrotreno: asse ad H rinforzato e modificato per barra antirollio intercambiabile (3 tarature a scelta).
Ammortizzatori ant/post: specifici Öhlins a 3 vie + supporto idraulico regolabile.
TELAIO
Struttura: scocca rinforzata con centina multipoint saldata (norma FIA); slitta specifica in acciaio.
Peso: minimo (norma FIA): 1.030 kg a vuoto, 1.190 kg con equipaggio.
Ripartizione ant/post: 64% / 36%.
DIMENSIONI
Lunghezza / larghezza: 3.962 mm / 1.739 mm.
Passo : 2.538 mm.
Carreggiata ant/post: 1.475 mm / 1.470 mm.
RUOTE
Cerchi: asfalto: 6,5x 16; terra – cerchi: 6×15.
IL CALENDARIO CIR 2015
22 marzo Rally Il Ciocco e Valle del Serchio
11 aprile Rallye Sanremo
3 maggio Rally Adriatico
24 maggio Targa Florio
12 luglio Rally di San Marino
29 agosto Rally del Friuli Venezia Giulia
20 settembre Rally di Roma Capitale
11 ottobre Rally Due Valli