L’ultima giornata del test a Sepang è iniziata subito nel segno di Marc Marquez, che ha approfittato delle temperature fresche del mattino registrando il giro piú veloce sul tracciato malese. Nell’ottavo dei suoi 52 giri in totale, il 21enne ha fermato il cronometro in 1’58″867 (battendo di oltre mezzo secondo il suo stesso record dello scorso inverno). Nel pomeriggio, lo spagnolo ha completato una simulazione di gara di 20 tornate, raccogliendo preziose informazioni sull’ultima versione della RC213V.
“Mi sono sorpreso io stesso quando ho visto il tempo che avevo fatto! Bisogna dire che oggi la pista era perfetta e ben gommata, tutti siamo riusciti a scendere con i tempi. Piú del crono in sé, sono contento del feeling che ho avuto sin dal primo istante questa mattina. Piú tardi abbiamo fatto una simulazione di gara, nel corso della quale abbiamo analizzato diverse mappature, provando soluzioni differenti. L’aspetto positivo è che con la nuova moto siamo giá al livello di quella del 2014, ma abbiamo ancora del margine per poter migliorare”.
Il suo compagno di squadra, Dani Pedrosa, si è fermato ad appena 139 millesimi, fissando il suo miglior crono al 10º dei 41 giri completati. Non solo: si èesibito in un long run durante il quale per ben 10 giri è riuscito a girare sul ritmo dei 2’00, continuando a perfezionare il suo prototipo RC213V 2015. “Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto oggi, perché siamo migliorati in alcuni aspetti del posteriore della moto. Possiamo ancora migliorare in molte altre cose, ma abbiamo fatto dei passi in avanti. Tutto il team ha lavorato unito e compatto. Anche la simulazione di gara è andata molto bene per essere la prima volta”.
Gli ingegneri HRC porteranno ora i dati raccolti in Giappone, per analizzarli e preparasi per la seconda tornata di test in programma sempre su questo stesso circuito dal 23 al 26 febbraio.
Redazione MotoriNoLimits