Dopo l’ePrix di Punta del Este, i concorrenti del campionato FIA di Formula E continuano il loro periplo nel continente americano facendo tappa in Argentina sabato prossimo. Buenos Aires accoglie le Spark-Renault SRT_01E per il quarto appuntamento della prima stagione del campionato elettrico.
Dal primo ePrix della storia, a settembre scorso, gli uomini di Renault Sport dimostrano la qualità del loro know-how nel ruolo di partner tecnici della disciplina fin dagli inizi. Anche se le scelte effettuate in termini di architettura e integrazione si sono rivelate vincenti, si rimettono instancabilmente in discussione per perfezionare l’affidabilità e la sicurezza delle monoposto, accertandosi parallelamente della totale equità tra i concorrenti.
Quarta tappa della stagione, Buenos Aires, la capitale argentina, si è distinta per la sua politica a favore della mobilità sostenibile. La citta latinoamericana è stata, così, più volte premiata per le azioni tese a limitare i gas a effetto serra e a migliorare le infrastrutture urbane. L’organizzazione dell’ePrix di Buenos Aires è stata notevolmente facilitata dalle autorità locali.
Primo costruttore in Argentina a proporre test drive di veicoli elettrici con Kangoo Z.E. e Twizy, Renault e la sua filiale studiano con attenzione l’interesse manifestato nel Paese per le automobili a zero emissioni. Gli studi realizzati hanno portato ad un accordo con Enel-Endesa, la cui filiera Edesur sarà il primo fornitore di colonnine di ricarica al lancio della commercializzazione dei veicoli elettrici.
Le 40 Spark-Renault SRT01_E iscritte al campionato si affronteranno durante 35 giri su un tracciato di 2,44 chilometri disegnato da Santiago Garcia Remohi nel cuore di Puerto Madero, uno dei quartieri più moderni della capitale. Con una serie di dodici tornanti, tra curve rapide, chicane e curve a gomito, il circuito urbano situato a due passi dalle riserva ecologica Costanera Sur proporrà numerose zone di sorpasso ai concorrenti, che dovranno quindi gestire al meglio la propria energia.
All’interno dell’eVillage, il pubblico potrà apprezzare i modelli della gamma Renault Z.E., tra cui Twizy e Kangoo Z.E., ed assistere ad alcune dimostrazioni. Tra le altre iniziative destinate agli spettatori, animazioni legate al FanBoost e la prima corsa di Formula E School Series, con dieci scuole locali che si affronteranno, nella sessione di apertura dell’ePrix, al volante di auto elettriche di cui avranno loro stesse curato il montaggio.
«Dopo aver gestito a meraviglia i diversi rivestimenti stradali e la sabbia a Punta del Este, le scuderie dovranno affrontare ancora la sfida delle temperature elevate nelle strade di Buenos Aires», dichiara Roberto Dlacic, ingegnere Renault Sport Technologies distaccato al campionato FIA Formula E. «Ci ritroveremo di nuovo vicino al mare, ma le difficoltà imposte dalla sabbia dovrebbero essere meno importanti che in Uruguay. Il circuito proposto dagli organizzatori dovrebbe essere molto apprezzato dai piloti, per la varietà delle curve. La gestione dell’energia e degli interventi della safety car si rivelerà fondamentale. Infine, anche se l’irrobustimento delle trasmissioni realizzato a Putrajaya continua a darci la massima soddisfazione, continuiamo a lavorare sull’affidabilità e la sicurezza a vantaggio di tutti i concorrenti».
Redazione MotoriNoLimits