Partito dalla pit lane, Daniel Ricciardo, pilota Infiniti Red Bull Racing, firma una rimonta spettacolare conquistando un bel 4° posto al termine del GP d’Abu Dhabi. L’australiano chiude così in bellezza la sua prima stagione nella scuderia austriaca, al 3° posto nella classifica Piloti. Sebastian Vettel non è riuscito a seguire il ritmo del suo compagno e si è dovuto accontentare dell’8° posizione. Eric Vergne ha chiuso 12° con la Scuderia Toro Rosso, davanti al suo compatriota Romain Grosjean del Lotus F1 Team, che ha dovuto rimontare dopo l’arretramento sulla griglia e una penalità, chiudendo 13° . Will Stevens, che questo weekend debuttava in Formula 1 nel Caterham F1 Team, ha fatto una prima gara consistente, finendo in 17° posizione.
Fatti salienti della gara:
- Con la partenza al tramonto, Abu Dhabi offre uno sfondo mozzafiato alla gara finale e decisiva del Campionato del Mondo FIA di Formula 1. Con il buio e il calo delle temperature in pista, i team adottano diverse strategie a livello degli pneumatici.
- Partire dalla pitlane non impedisce alla coppia Red Bull di rimontare tra le prime posizioni in occasione di un primo pitstop per montare le “medium “. Ricciardo si crea un varco nel traffico con più facilità e arriva in quinta posizione al primo pitstop al 28° giro. Autore anche di un secondo pitstop veloce, l’australiano arriva fino alla 3° posizione prima di adottare montare le supersoft a 8 giri dall’arrivo. Alla fine conquista il 4° posto, una posizione più avanti rispetto a quella ottenuta in qualifica. Con la stessa strategia, Vettel riesce comunque a entrare in classifica senza, tuttavia, ottenere lo stesso successo. Il tedesco deve accontentarsi dell’8° posizione, ma riesce ad avere la meglio su Fernando Alonso e Nico Rosberg negli ultimi 10 giri.
- Le penalità inflitte alle Red Bull promuovono Kvyat in 5° posizione sulla griglia di partenza offrendogli l’occasione di conquistare potenzialmente un bel pò di punti prima di lasciare la Toro Rosso. Autore di una partenza lanciata, il giovane Russo finisce in 7° posizione ma è costretto al ritiro per un problema alla power unit. Il suo compagno di scuderia, Jean-Eric Vergne, sembra essere un serio candidato alla top 10 prima di concludere in 12° posizione.
- I 20 anni di partnership tra Lotus F1 Team e Renault Sport F1 si concludono con una 13° posizione firmata Romain Grosjean. Il francese decide di scontare la sua penalità dalla fine del primo giro e rimonta poi durante tutta la gara. Minor fortuna per Pastor Maldonado che deve ritirarsi a seguito di un problema al motore al 28° giro.
- Caterham firma il suo ritorno dopo due GP di assenza con la 17° posizione di Will Stevens. Il britannico debuttava in F1 dopo aver vinto due gare in Formula Renault 3.5 in questa stagione. Ritiro invece per Kamui Kobayashi.
- Red Bull Racing e Ricciardo avevano già assicurato il 2° e 3° posto nei campionati Costruttori e Piloti prima dell’ultimo GP. Vettel, da parte sua, scivola al 5° posto in classifica, i doppi punti attribuiti a Yas Marina consentono infatti a Valtteri Bottas di precedere, alla fine, il quattro volte campione del mondo.
Rémi Taffin, Direttore Operazioni in pista Renault Sport F1: «Bilancio discreto per noi oggi, ma la rimonta formidabile delle Red Bull sicuramente ci rende felici. Anche se la scuderia aveva già conquistato il secondo posto in classifica “Costruttori”, Daniel e Seb hanno dimostrato ancora una volta il loro talento. Questo risultato sottolinea anche che noi abbiamo attaccato fino alla fine, senza mai smettere di lottare. Ci tengo poi a presentare le nostre scuse a Lotus e Pastor, come anche a Toro Rosso e Daniil per i problemi al motore che hanno accorciato oggi il loro GP. Ci resta ancora molto lavoro da fare in vista della prossima stagione, ma posso fin d’ora confermare che continueremo a fare progressi in tutti i settori. Detto ciò, desidero ringraziare tutto il personale Renault Sport F1, come anche i nostri partner tecnici Mecachrome e Total, per l’impegno profuso durante tutto l’anno. Non è stata una stagione facile, ma abbiamo fatto enormi progressi e soprattutto non ci siamo mai arresi. So perfettamente che tutti, allo stabilimento di Viry-Châtillon, apprezzano la qualità dei nostri concorrenti, a giusto titolo, ed io mi associo a loro per congratularmi con il nuovo Campione del Mondo Lewis Hamilton, per la sua formidabile stagione con Mercedes. È questo genere di successi che ci spinge a raddoppiare gli sforzi per riconquistare i due Titoli nel 2015.
Infine, vorrei ringraziare Sebastian per la dedizione che ha dimostrato a tutta la famiglia Renault in questi ultimi anni. Con Red Bull Racing, ha aggiunto un nuovo glorioso capitolo alla nostra ricca storia in Formula 1. Gli auguro, dunque, il meglio per il proseguimento della sua carriera».
Barbara Premoli