La 6 Ore del Bahrain comincia con il piede giusto per le Ferrari impegnate nel penultimo appuntamento del Campionato del Mondo FIA Endurance. Sul circuito del Bahrein “Gimmi” Bruni e Toni Vilander si riscattano dopo lo sfortunato esito della prova di Shanghai; domani gli alfieri del team AF Corse partiranno dalla seconda posizione, immediatamente seguiti dai compagni di scuderia Davide Rigon e James Calado. Un risultato, questo, che in casa Ferrari fa ben sperare per la gara di domani. Nella classe GTE Pro la coppia Bruni-Vilander potrebbe aggiudicarsi il prestigioso titolo iridato con una gara di anticipo. Ai due piloti basterà, infatti, terminare la 6 Ore del Bahrein davanti alla Porsche del francese Frederic Makowiecki, indipendentemente dalla posizione al traguardo, potendo contare su un vantaggio di ben 24,5 punti. In pole ancora una volta l’Aston Martin che domani partirà dalle prime posizioni sia nel raggruppamento Pro che Am.
Gimmi Bruni “E’ stata una buona qualifica, sul circuito la vettura risponde bene, siamo riusciti a fare ancora un piccolo miglioramento. L’obiettivo, per oggi, era restare nei primi due e ci siamo riusciti. Ora pensiamo alla gara di domani”
Toni Vilander “P2, un ottimo risultato specialmente in ottica della gara di domani. Gimmi ha fatto una qualifica spettacolare, mentre io ho fatto due giri discreti ed avrei potuto far sicuramente meglio. Domani in gara darò il massimo”.
Nella classe GTE Am solo quarto e quinto tempo per le Ferrari 458 del team AF Corse e 8 Star Motorsports affidate rispettivamente all’equipaggio formato da Talkanitsa, Pier Guidi e Segal e da Roda, Ruberti, Cressoni. La vettura numero 81 del team AF Corse di Wyatt, Rugolo e Bertolini non ha, invece, completato la sessione dedicate alle qualifiche.
La pole assoluta è stata appannaggio nella categoria LMP1 della Porsche numero 14 di Dumas, Jani e Lieb. La Sei Ore del Bahrain, che si preannuncia essere molto appassionante, prenderà il via domani, sabato, alle ore 15 locali, le 13 in Italia e si concluderà alle 21 con la pista illuminata artificialmente.