Kimi Raikkonen è tornato a Maranello subito dopo il GP del Brasile, per continuare a lavorare con la squadra e preparare al meglio l’ultima gara stagionale e i test in chiave 2015 che si svolgeranno nei giorni immediatamente successivi al GP. Il pilota finlandese ha incontrato il Team Principal Marco Mattiacci e il Direttore tecnico James Allison, con i quali ha parlato della nuova vettura e dell’intenso lavoro che attende la Scuderia in vista della prossima stagione. Kimi ha anche iniziato l’avvicinamento alla gara di Abu Dhabi analizzando con i suoi ingegneri i dati già in possesso del team e quelli raccolti durante le prove condotte al simulatore da lui stesso ma anche da Pedro de la Rosa.
Dopo le riunioni Kimi ha raggiunto in pista a Fiorano alcuni giornalisti che erano impegnati in una giornata speciale dedicata alla F12berlinetta e si è divertito a fare da specialissimo tutor al gruppo di esperti delle principali testate del mondo dell’automotive. Assistiti dagli ingegneri e dai collaudatori del team di sviluppo della vettura, hanno potuto percorrere molti chilometri in pista alla ricerca del limite prestazionale, imparando a sfruttare i 740 CV erogati dal V12 anteriore-centrale grazie alle naturali doti di bilanciamento del 12 cilindri sportivo di Maranello.
La pista umida ha consentito inoltre di sperimentare le diverse configurazioni del manettino esaltando le prestazioni della vettura nei diversi tipi di aderenza. Controlli tutti disinseriti per il tutor d’eccezione che ha chiuso la giornata: il pilota della Scuderia di F1, Kimi Raikkonen. I giornalisti hanno provato l’emozione di girare a Fiorano con il campione del mondo che ha utilizzato il massimo del potenziale della F12berlinetta. Non solo prestazioni da record con la vettura più veloce della gamma del Cavallino Rampante, ma anche tanto divertimento per un’esperienza indimenticabile, come si vede dalle espressioni registrate dalle telecamere a bordo che hanno catturato i volti dei passeggeri.
Redazione MotoriNoLimits