Gare appassionanti, duelli mozzafiato, finali di campionato decisi sul filo di lana: questi gli ingredienti di un fine settimana motoristico che ha entusiasmato il pubblico giunto numeroso in Autodromo. Vi era grande attesa per la conclusione del Campionato Italiano GT e le aspettative non sono andate certo deluse. Anzi, nemmeno il più bravo sceneggiatore sarebbe riuscito a scrivere un copione più appassionante: il Campionato si decide con un colpo di scena a metà dell’ultimo giro dell’ultima gara. Ossia, mentre Francesco Sini si avvia a vincere Gara 2 con la sua Camaro, la Ferrari 458 Italia di Raffaele Gianmaria, terza, tampona l’Audi R8 LMS di Marco Mapelli (i due equipaggi erano arrivati a pari punti all’appuntamento monzese). A questo punto le speranze di conquista del Titolo per la rossa della Scuderia Baldini 27, condotta da Gianmaria e Lorenzo Casè, sembrano svanire e nella classifica finale si impone la coppia dell’Audi Sport Italia, Mapelli e Thomas Schoeffler.
Ma le sorprese non sono finite. Per lo stesso tamponamento i commissari sportivi penalizzano Mapelli, retrocedendolo al terzo posto, ribaltando quindi l’esito finale della gara. Sentenza che, però, Audi contesta. Il Titolo Gt3 non è quindi per il momento assegnato: si attende l’esito dei ricorsi di cui, non appena disponibili, vi daremo notizia. Per quanto concerne le vittorie di gara, assolutamente indiscutibili e certe, affermazione in Gara 1 della Ferrari 458 di Stefano Costantini e Alex Frassineti (Team Ombra) e, in Gara 2, della Chevrolet Camaro, debuttante assoluta in una Serie italiana, di Francesco Sini e Tomas Enge (Solaris Motorsport). Così come certo è il Titolo GT Cup, assegnato a Omar Galbiati (Porsche 997, Antonelli Motorsport).
Il Campionato Italiano Prototipi ha vissuto a Monza un avvincente finale di campionato: tutto si è giocato sul filo di lana. Alla fine, per 1 solo punto, il titolo assoluto è andato a Jacopo Faccioni (Osella PA 21 della Scuderia NT) che ha preceduto Davide Uboldi (Osella PA 21 della Uboldi Corse Pata), a cui non è bastato in Gara 2 assicurarsi vittoria e giro più veloce. Da segnalare il buon fine settimana di Marco Jacoboni (Lucchini Alfa Romeo della Audisio & Benvenuto) che ha vinto Gara 1 e si è piazzato al secondo posto in Gara 2: i punti raccolti gli valgono il terzo posto in classifica generale. Per il vincitore del Campionato 2012, Marco Visconti, al suo rientro, un secondo e un terzo posto con l’Osella PA 21 del Team Progetto Corsa.
La Formula 2 Italian Trophy che racchiude il Campionato Italiano Formula Aci-Csai Abarth ha entusiasmato il pubblico. In Gara 1 grande rimonta di Piero Longhi (Dallara F.308 del Team Twister Corse) che, ritrovatosi al 17° posto dopo la partenza, ha ottenuto la sua settima vittoria stagionale, anche alla luce della penalità comminata al messicano Tolama Portilo, primo ma retrocesso per un contatto con Simone Iaquinta mentre si contendevano la prima posizione. Iaquinta (Tatuus FA 010 FTP del Technorace Asd) si è rifatto in Gara 2 che si è aggiudicato precedendo Longhi.
La Porsche Carrera Cup con le sue potenti 911 GT3 era giunta a Monza già con Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport) campione assoluto e Cairoli non si è smentito neanche in terra brianzola: primo in Gara 1 e secondo in Gara 2, dove a primeggiare è stato Edoardo Liberati (Ebimotors).
Assegnati i titoli anche nel format che ha visto la fusione fra GT4 European Series e Ginetta G50 Cup. Vincitori stagionali sono, rispettivamente, la coppia olandese Ricardo van der Ende e Bernhard van Oranje (BMW M3 GT4 del Racing Team Holland by Ekris Motorsport) e Manuel Lasagni (Rangoni Corse). Le vittorie assolute di gara sono andate ieri all’Aston Martin degli svedesi Erik Behrens e Daniel Roos (Alfab Racing), mentre oggi è stata la Ginetta di Lasagni a tagliare per prima il traguardo.
Nel Trofeo Nazionale Abarth Italia&Europa, infine, Alex Campani (C&C Racing Team), grazie a un terzo e a un secondo posto, si è aggiudicato titolo nazionale e titolo continentale. Le vittorie sono andate allo svedese Niklas Lillja (LMP Engineering) e a Luca Anselmi (Forza Service).
Redazione MotoriNoLimits