Quello che alla vigilia era il sogno di tutti, suo e dei suoi tifosi e degli appassionati di motociclismo in generale, è diventato realtà: il nove volte Campione del Mondo Valentino Rossi è tornato alla vittoria, la prima vittoria della stagione, proprio nel GP di casa, sul Misano World Circuit, dove non vinceva dal 2009.
Sul podio con lui il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, in una gara ricca di colpi di scena. Su tutti, Marquez, che ha chiuso solo 15°. Anche questo fatto che ha dell’incredibile…
Jorge Lorenzo è scattato bene dalla pole, seguito a ruota dal compagno di squadra Valentino Rossi e dal Campione del Mondo Marc Marquez. Al secondo giro, lo spagnolo ha passato Rossi, che gli ha risposto immediatamente. Il pilota della Repsol Honda non si è arreso, affondando di nuovo, ma alla curva successiva Valentino l’ha ripassato, per poi infilare anche Lorenzo, con i due della Yamaha che in breve hanno staccato Marquez.
Dietro di loro, bagarre tra le Ducati di Andrea Iannone (Pramac Racing) e Andrea Dovizioso (Ducati Team) per la 4° posizione provvisoria, lotta in cui è inserito anche Dani Pedrosa, che nel frattempo si è liberato di Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3).
Il colpo di scena al giro 9: Marc Marquez sbaglia l’ingresso alla ‘Rio’ e spegne la moto; i commissari lo aiutano a ripartire ma è costretto a riaccodarsi in fondo allo schieramento, in 20° posizione. Valentino ha così strada libera ma soprattutto 2”5 di vantaggio sul proprio compagno di squadra.
A questo punto lo spagnolo inizia ad alzare il ritmo e a rosicchiare decimi preziosi, ma Vale legge la tabella dei tempi e ricomincia a tirare, incrementando nuovamente il gap. Subito dietro nella lotta per il terzo posto, la GP14 di Andrea Dovizioso tiene testa alla Rc213v di Dani Pedrosa; alle loro spalle, l’altra Ducati di Iannone ha la meglio sulla M1 di Espargaró.
Dopo otto podii, per Valentino matura così la prima vittoria del 2014 e, soprattutto, interrompe il suo personale digiuno che durava da Assen 2013, nonché il dominio della Honda, che tra Marquez e Pedrosa aveva monopolizzato la stagione. Fino a oggi pomeriggio.
“Sono molto contento, davvero. Perché è sempre speciale venire qui a Misano ed essere di fronte a tutta questa folla, alla mia famiglia e ai miei amici”, ha detto Valentino a fine gara. “Durante le libere vedevo che le nostre Yamaha andavano forte e sapevo che avevamo un piccolo vantaggio qui a Misano. Ho dato il massimo. Abbiamo fatto un gran lavoro insieme al team durante le prove. E sia ieri sia questa mattina ero molto veloce.
“Sapevo di poter lottare per la vittoria, ma anche che avrei dovuto vedermela con Dani e, specialmente, con Jorge e Marc. Ho dato il massimo all’inizio, ho spinto molto e ho visto che avrei potuto anche tenere un buon passo. È stato bello tornare alla vittoria dopo oltre un anno. E qui a Misano ha un sapore speciale: non posso chiedere di meglio oggi!”.
Misano si conferma pista favorevole alla Yamaha grazie al secondo posto di Jorge Lorenzo, che continua con la sua striscia positiva su questo tracciato. E la Honda si consola con Pedrosa che sale sul terzo gradino del podio, mentre Marquez alla fine riesce a chiudere 15° e a conquistare un punto iridato per effetto della caduta di Aleix Espargaró, a pochi metri dal traguardo. Il Campione in carica mantiene la leadership incontrastata del Campionato, con il gap da Pedrosa, secondo. ridotto a 74 punti, e Rossi terzo, a un solo punto da Pedrosa.
“Sono felice di come sono andate le cose, nonostante il mio primo errore della stagione, perché soltanto ieri non avrei immaginato di potermela giocare con Valentino e Jorge. Loro avevano un gran passo qui, oggi potevamo solo cercare di stargli quanto piú vicino possibile”, ha detto Marquez. “Ho visto l’opportunitá di lottare con Valentino per la vittoria, ma non è stato possible a causa del mio errore; ero all’interno della riga quando ho perso l’anteriore. Per fortuna, sono potuto rientrare in gara, continuando ad avere un buon ritmo e a conquistare alla fine anche un punto in cui non speravo”.
Barbara Premoli