Sembrava la giornata giusta per veder tornare a podio Dindo Capello ed Emanuele Zonzini, che partivano in quinta posizione e colla prospettiva di non dover fare i conti con penalità in secondi al momento del pit-stop. Alla fine di una bellissima giornata di fine estate, i due si confermavano sì il miglior equipaggio dei quattro anelli all’Autodromo Piero Taruffi, ma riuscendo solo a ripetere la posizione da cui erano partiti in griglia. Il turno di Capello infatti costringeva l’astigiano a vedersela con problemi al software del cambio che al semaforo verde lo facevano scivolare in ottava posizione e poi a tratti lo disturbavano senza preavviso in gara. Capello cedeva il volante al giovane sammarinese al quattordicesimo giro in settima posizione, ed il reset effettuato si rivelava provvidenziale per Zonzini che non aveva più brutte sorprese e malgrado il traffico poteva rimontare fino a riprendere alla Ferrari 458 Italia già vincente al Paul Ricard la quinta posizione al penultimo giro.
Marco Mapelli e Thomas Schoeffler da parte loro sapevano di dover soffrire a Roma per difendere il primato in classifica, vista la non rosea prospettiva di partire in quinta fila e fare anche i conti al cambio-pilota coi dieci secondi di handicap dovuti al podio di Le Castellet. Il tedeschino al termine del suo stint cedeva la vettura a Mapelli in decima posizione ed il pilota lombardo si dava da fare per cercare di aumentare i punticini nella casella di questa giornata: con un paio di sorpassi riusciva a risalire in ottava posizione, equivalente a tre punti. I rivali Casè-Giammaria, partiti in pole position, concludevano terzi dietro all’altra Ferrari di Lucchini -Segal, in una giornata ancora favorevole alla Lamborghini di Mirko Bortolotti e Giacomo Barri. Pertanto il duo della Scuderia Baldini prima della decima corsa della stagione comanda la graduatoria con Mapelli e Schoeffler un punto dietro, ma il duo Audi domani parte in prima fila accanto alla Gallardo di Bortolotti e sarà il meglio piazzato degli equipaggi che al pit-stop non avranno handicap supplementare, puntando quindi al riscatto immediato.
Redazione MotoriNoLimits