Ormai è un appuntamento fisso di fine estate, quello tra Peugeot e la letteratura. Infatti, per il quarto anno consecutivo il Leone è a fianco del Festivaletteratura di Mantova (dal 3 al 7 settembre va in scena la 18^ edizione) per essere parte attiva di uno degli appuntamenti culturali più importanti in Italia, che coinvolge scrittori, intellettuali e lettori in centinaia di incontri.
Questi incontri saranno agevolati proprio dalla flotta “green” di Peugeot: iOn 100% elettrica, 3008 HYbrid4, 508 RXH, 208 e 2008 e 308 micro-ibride, biciclette sia a pedalata assistita sia tradizionali. Con questi mezzi gli autori e i protagonisti del Festival si muoveranno tra i diversi luoghi “ufficiali” del centro storico di Mantova nei quali condivideranno idee, libri, curiosità, con gli appassionati.
Con questo originale connubio il Marchio evidenzia la concreta possibilità di una mobilità urbana eco-sostenibile, che ben s’integra con lo spirito del Festival e con le esigenze di rispetto ambientale di una delle più affascinanti città d’arte non solo del nostro Paese ma dell’Europa intera. Rispettando sempre la tradizione, Peugeot sarà poi protagonista anche di un evento che coinvolgerà il pubblico di Festivaletteratura presente il pomeriggio della giornata inaugurale.
Mercoledì 3 settembre, in Piazza Castello (ore 18.30), infatti, il Leone sarà in scena con Michele Serra (giornalista, scrittore, autore televisivo, umorista) e Federico Taddia (conduttore radiofonico e televisivo, giornalista, autore) e il loro “L’elogio dello sdraiato”. Un padre, un figlio, un divano, la vetta di una montagna: sono i quattro lati del perimetro in cui si gioca un incontro/scontro tra generazioni. Rimorsi, sensi di colpa, provocatori j’accuse e bandiere bianche alzate fanno da contorno a smartphone, tablet, comportamenti multitasking e istinti apatici: giovani e adulti hanno ancora cose da darsi e da dirsi?
Michele Serra, Federico Taddia e alcuni studenti si confrontano sulla figura dello sdraiato: chi è, a chi fa paura, esiste per davvero o è solo il frutto dell’invidia di chi ha superato l’adolescenza da qualche decennio? Ironia, leggerezza e profondità in un confronto tra sdraiati… di tutte le età.
Barbara Premoli