I motori delle Maserati GranTurismo MC Trofeo tornano ad accendersi per il quarto round stagionale nella prima trasferta extraeuropea, ospitata nel prossimo fine settimana negli Stati Uniti nel Virginia International Raceway, in concomitanza con il Tudor United SportsCar Championship. Nel 2012 e 2013 il Maserati Trofeo World Series era già stato negli Stati Uniti, ma le gare si erano disputate sul circuito californiano di Sonoma.
Per Maserati si tratta di un ritorno sul tracciato che si trova vicino a Danville nello Stato della Virginia: infatti, il primo pilota a vincere al Vir fu Carrol Shelby nel 1957 che, guidando la Maserati 450S numero 98, riuscì a completare i 20 giri in una gara di circa 104 km, battendo le migliori auto sportive dell’epoca.
L’ultima prova del Maserati Trofeo 2014 disputata a luglio a Silverstone, ha assegnato a Mauro Calamia il primo titolo stagionale, il Trofeo Europa, e ora che il campione in carica, Renaud Kuppens, è uscito di scena dopo la decisione di ritirarsi, si apre la ricerca del successore e per quanto dimostrato fino ad ora, lo svizzero è il candidato più accreditato. Il secondo in classifica, Gabriele Gardel, è escluso dai giochi in quanto il suo cammino è terminato in Inghilterra. Sicuramente rilanciato, dopo i due successi a Silverstone, l’Italiano Riccardo Ragazzi e, se dimostrerà continuità, potrà dire la sua anche Alan Simoni. Ma ora la competizione si allarga, a livello mondiale. Nel circuito a stelle e strisce del Virginia Internationl Raceway, il plotone di piloti europei dovrà cimentarsi contro una decina di nordamericani nella triplice sfida che prevede due gare sprint da 30 minuti e una prova endurance da 60’.
Nella entry list figurano piloti che hanno già avuto la fortuna di domare i 488 CV della GranTurismo MC Trofeo nei precedenti due round di Sonoma: per il terzo anno consecutivo saranno presenti lo statunitense Jonathan Becker e il canadese Damon Ockey. Rientra anche Ronald Vogel e la coppia formata da Patrick Byrne e Tyler Mcquarrie. Tra i volti nuovi, Thomas O’Gara, Jim Taggart, Tom Long per gli Usa e Robert Herjavech per il Canada. Ospite di questo round sarà Michael Bartels, il pilota tedesco che ha legato il suo nome alla Maserati con le vittorie con la MC12 nei campionati FIA GT, oltre al titolo mondiale nel FIA GT1 World nel 2010 insieme al compagno Andrea Bertolini.
Al Vir inoltre sarà esposta una Maserati MC12 preparata dal team di Bartels, di proprietà di Niek Hommerson, aerografata a mano con una livrea speciale dedicata al Centenario di Maserati che vuole ricordare i momenti più significativi della storia della Casa italiana.
Il quarto round sarà l’occasione per il lancio di un nuovo progetto in tema digital media: il #SensingSpeed. Grazie a una innovativa tecnologia installata su alcune auto sarà possibile vivere in tempo reale le emozioni della pista: una serie di parametri tra cui speed, sound, posizione in pista, battito cardiaco saranno infatti monitorati e accessibili grazie a un console disponibile sul sito www.maseraticorse.com. Il progetto #SensingSpeed verrà lanciato nei giorni immediatamente precedenti alla gara, con una sound animation prodotta per l’occasione, attraverso i canali social legati al Maserati Trofeo, che come di consueto seguiranno le giornate di gara con un live blogging (www.facebook.com/MaseratiCorse, twitter.com/MaseratiCorse).
Le prove del Maserati Trofeo World Series negli Stati Uniti potranno essere viste in differita qualche giorno dopo l’evento su Class TV per l’Italia e su Motors TV per l’Europa.
Barbara Premoli