Anche nel nono round della stagione 2014, in Germania, il Campione del Mondo in carica e leader del classifica iridata a punteggio pieno conquista il diritto a partire dalla pole, ma non una qualsiasi, dato che si tratta della quinta consecutiva su questo circuito in tutte le categorie nelle quali ha militato e conseguita demolendo il record della pista che apparteneva a Casey Stoner e resisteva dal 2008.
Piazza d’onore per il suo compagno di squadra Dani Pedrosa. Il veterano del team Repsol Honda era in testa alla classifica dei tempi a pochi minuti dalla fine, ma una caduta gli ha fatto abortire il giro, consentendo a Marquez di batterlo.
Terza posizione per l’idolo di casa Stefan Bradl: il tedesco del team LCR Honda ha mantenuto le promesse della vigilia ben figurando davanti al suo pubblico, forte di una velocità di punta di 293,1 km/h. Un buon risultato che bissa la prima fila già ottenuta a Austin.
La ‘Open’ di Aleix Espargaró apre la seconda fila. Anche se non è riuscito a ripetere le prestazioni che l’avevano proiettano in vetta nella giornata di ieri, lo spagnolo del team NGM Forward Racing si è comunque tolto la soddisfazione di tenersi dietro le M1 ufficiali. Il vice-campione Jorge Lorenzo ha chiuso le Q2 a poco più di mezzo secondo dal suo rivale e connazionale, ma promette battaglia nella gara di domani, specie dopo l’assenza forzata (per infortunio) dello scorso anno.
Dietro, il 9 volte campione Valentino Rossi, che chiude la seconda fila centrando il suo miglior crono al quarto dei 10 passaggi effettuati, accusando alla fine un ritardo di oltre 7 decimi.
Ad appena 28 millesimi da Rossi, il connazionale Andrea Iannone che, ancora una volta, si conferma come la migliore Ducati in pista, 7°, con il tempo conquistato nel nono dei 10 giri effettuati. Ottavo e nono i compagni di squadra nel team Monster Yamaha Tech3, Pol Espargaró e Bradley Smith. L’inglese è incappato in spettacolari cadute (fortunatamente senza conseguenze) in quasi ogni sessione. Le Q1 avevano promosso l’ex-campione del mondo Nicky Hayden (Drive M7 Aspar) e Andrea Dovizioso (Ducati Team). Il forlivese ha avuto la meglio proprio sul filo di lana e per soli 7 millesimi sul compagno di marca Yohnny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing) mentre il suo compagno di squadra Cal Crutchlow, a terra per una scivolata, partirà dalla 15° posizione in griglia.
Appuntamento domani in pista per il warm-up alle 09:40 e per la gara che scatterà alle 14:00.
Barbara Premoli