Niccolò Mercatali entra nella storia della EUROV8SERIES. Al Mugello, il pilota del Team BMW Dinamic si è fatto trovare pronto in Gara 2, centrando il suo primo successo nella serie internazionale promossa dalla FG Group. Un altro importante successo nella stagione 2014 per il portacolori della squadra reggiana, che vede la BMW M3 E92 N.4 occupare il terzo posto nella classifica generale del campionato, anche grazie all’ottimo terzo posto di Vallelunga.
A Mercatali abbiamo chiesto di raccontarci le sue impressioni su questa prima parte di stagione.
Partiamo dalla vittoria del Mugello, cosa hai provato a salire sul gradino più alto del podio?
È stata un’emozione incredibile. Non ci aspettavamo un risultato del genere, anche se la vettura ci aveva fatto capire appena siamo scesi in pista, che avevamo un gran potenziale da poter sfruttare durante il weekend. Il team ha fatto davvero un ottimo lavoro che mi ha permesso di vincere sul mio tracciato di casa, dove i miei fan hanno sicuramente giocato un ruolo fondamentale.
Quest’anno sei al volante di una vettura nuova, come ti stai trovando con la M3?
La BMW è eccezionale! Corrisponde perfettamente a quello che per me deve avere una macchina da corsa. L’assenza di controlli elettronici la rende ancora più divertente da guidare, dando la possibilità di far emergere le vere capacità di un pilota e di una squadra. Mi aggancio al concetto proprio di “squadra” per esprimere tutta la mia riconoscenza nei confronti del Team BMW Dinamic. Sono con loro dal Mini Challenge, ed abbiamo un rapporto di grande stima e fiducia da entrambi i lati soprattutto con il team principal Maurizio Lusuardi.
L’avversario che temi maggiormente quest’anno?
Il livello è alto nella EUROV8SERIES, sulla tua traiettoria puoi trovare piloti veloci come Kostka, Schiattarella e Sini. Alcuni di loro hanno molta più esperienza di me, ma non mi faccio intimorire, anzi sono stimolato nel cercare di andare sempre più forte.
Quali sono i tuoi obiettivi per la seconda parte della stagione?
Purtroppo negli specchietti questa volta non ho la sagoma di un pilota, ma quella del budget…la volontà di esserci è tanta, anche perché le corse sono la mia vita. Farò di tutto per gareggiare a Brno e nelle due tappe tedesche.
Barbara Premoli