Pronto riscatto per la Ferrari nella seconda tappa del FIA WEC (World Endurance Championship) corsa ieri sulla pista belga di Spa-Francorchamps. Deluso dalla gara di Silverstone, il campione del mondo “Gimmi” Bruni, insieme al finlandese Tony Vilander, non ha lasciato nulla agli avversari dominando la corsa nella classe LMGTE Pro dall’inizio alla fine e portando alla Ferrari l’11° successo sul tracciato delle Ardenne. Solo in un’occasione la vettura # 51 ha lasciato la prima posizione, ma si è trattato di un avvicendamento puramente strategico, dovuto a tempistiche differenti nelle soste ai box. Bruni infatti non ha mai avuto problemi a controllare la prima vettura inseguitrice che, tra l’altro, è stata a lungo l’altra 458 Italia GT2 della AF Corse, quella affidata ai giovani James Calado e Davide Rigon.
Proprio Rigon, nell’ultima mezz’ora, è stato messo fortemente sotto pressione dalla Porsche del Team Manthey guidata da Jorg Bermeister e da Patrick Pilet. Il francese a pochi minuti dal termine è riuscito a portare Rigon all’errore alla frenata del tornantone in discesa Rivage. La porta lasciata aperta dal pilota veneto è stata sufficiente per il francese che si è involato poi verso il secondo posto. Per Rigon e Calado è comunque arrivato un prestigioso podio alla seconda gara disputata insieme.
Festa anche nella classe LMGTE Am in cui è arrivato il 12° successo Ferrari a Spa. A portarlo l’equipaggio che aveva salvato il bilancio di Maranello a Silverstone, la vettura della AF Corse # 61 affidata agli italiani Marco Cioci e Mirko Venturi e all’argentino Luis Perez-Companc. I tre hanno tenuto a bada, senza mai sentirne la pressione, le due Aston Martin che sono poi salite sul podio. Le altre Ferrari nella categoria si sono piazzate al 5° posto (la # 81 di Wyatt-Rugolo-Bertolini), al 7° (la 60 di Giammaria-Mann-Casé) e all’8° (la 90 del team 8 Star Motorsport che a un certo punto ha perso una ruota).
La gara assoluta è stata vinta, proprio come a Silverstone, dalla Toyota di Anthony Davidson, Nicolas Lapierre e Sebastien Buemi. Il prossimo appuntamento del WEC è quello che vale una stagione: la 24 Ore di le Mans, in programma dal 15 giugno sul mitico tracciato francese.
Barbara Premoli