di Paolo Maggi e Diego Tamone. Editore Tecnograf, 2013. Formato cm 21×30. Pagine 176. Foto 1.400 COL e B/N. Rilegato. Testo italiano/inglese. Prezzo 35 euro. www.libreriadellautomobile.it – www.gilena.it
Il volume racconta in 30 capitoli le più suggestive città attraversate dalla corsa, partendo dallo storico viale Venezia a Brescia il giovedì sera e arrivando di nuovo a Brescia il sabato notte, dopo aver toccato il Veneto, Romagna, Marche, Abruzzo, Lazio, Toscana, Emilia: 1.600 km circa di spettacolo naturalistico e architettonico, molti i centri storici con migliaia di persone ad attendere le auto della corsa definita da Enzo Ferrari come la “Gara più Bella del Mondo”. Completano l’opera, l’Albo d’Oro con l’elenco di tutti i 415 iscritti, le vetture e la classifica finale.
Oltre 1.400 immagini di tutti i 415 equipaggi in gara e un ricordo di Guido Foresti, habitué della Mille Miglia con la moglie Elda e la loro Bugatti del ’37, scomparsi nel gennaio 2013 assieme agli amici Vittorio Missoni e Maurizia Castiglioni nell’incidente aereo di Los Roques.
Parte integrante del volume, le introduzioni di Gian dell’Erba, direttore de La Manovella, di Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI, della giornalista Savina Confaloni e di Simon Kidston, esperto d’auto d’epoca, banditore d’asta e “voce” della Mille Miglia.
Auto & Città: sulle Strade della Mille Miglia è anche su Facebook all’indirizzo https://www.facebook.com/AutoeCittaMilleMiglia2012 dove potrete scoprire tante curiosità sulla gara, che quest’anno si svolgerà dal 15 al 18 maggio.
E non possiamo chiudere questa presentazione senza congratularci con gli autori, due amici, oltre che colleghi: il fotografo Paolo Maggi che, anche in questa edizione, è riuscito a trasmettere attraverso i suoi scatti l’atmosfera che da sempre contraddistingue la Mille Miglia; e Diego Tamone, con cui abbiamo condiviso anni intensi e importanti, sotto l’aspetto della crescita professionale e umana, ad Autocar: il nostro direttore Luca Grandori sarebbe – no, sarà – sicuramente molto orgoglioso di te leggendo questo volume… e anche molto critico, puoi scommetterci!
Barbara Premoli