In occasione della presentazione della nuova formazione piloti 2014 – Kamui Kobayashi e Marcus Ericsson che avranno rispettivamente il #10 e #9 – il patron del Caterham F1 Team Tony Fernandes ha lasciato intendere che, se non arriveranno i primi risultati importanti, a fine stagione potrebbe anche lasciare il Circus.
La Caterham ha firmato il suo ingresso nel Mondiale di Formula 1 nel 2010 con il nome di Lotus Racing, prima di il nome attuale a partire dalla stagione 2012. Giunti alla quinta stagione, Fernandes si aspetta i primi punti. Non è più deciso a restare in fondo alla classifica con distacchi così importanti. “Se ancora una volta occuperemo la parte finale dello schieramento metterò fine la progetto Formula 1. Dopo cinque stagioni mi aspetto i primi punti. Non ha senso continuare a occupare costantemente le ultime file. C’è un limite alla pazienza, alle motivazioni e ai soldi”.
Il team anglo-malese era arrivato nel Circus insieme alla HRT e all’attuale Marussia. A fine 2012 la HRT aveva già alzato bandiera bianca.
Fuori Charles Pic e Giedo van der Garde, arrivano così Kamui Kobayashi e Marcus Ericsson. Dopo la parentesi Ferrari, sponda GT, il giapponese ex-Sauber torna a vestire i panni di piloti di Formula 1, al suo fianco l’esordiente svedese Marcus Ericsson, classe 1990 con un passato in GP2 e Formula 3. Si completa quindi la griglia del Mondiale 2014. Salutata la Caterham, per Giedo van der Garde si sono aperte le porte di servizio della Sauber, con l’olandese che sarà terzo pilota, teoricamente assieme al russo Sergey Sirotkin.