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Corea: vincono Vettel, Hulkenberg e la Jeep
In testa dall’inizio alla fine, il Campione della RBR ha regolato il gruppo nonostante due safety car dopo metà gara. Alle sue spalle il duo Lotus, con Kimi Raikkonen che, partito 10° giunge secondo dopo una splendida gara in rimonta, e Romain Grosjean che conferma il terzo posto di partenza. Incredibile la gara di Nico Hulkenberg, 4° con la Sauber, che ha resistito a Lewis Hamilton e a Fernando Alonso nel finale. Settimo Nico Rosberg, seguito da Jenson Button che fa quello che può con la McLaren. Chiudono la top 10, Felipe Massa con la seconda Ferrari e Sergio Perez.
La gara inizia col caos in fondo al lungo rettilineo, con Massa in testacoda dopo un lungo in frenata e un po’ di confusione (rischia anche di colpire Alonso). Vettel parte bene e la gara è tutto sommato regolare fino quasi a 3/4, quando la gomma anteriore destra di Sergio Perez si distrugge in rettilineo di fronte a Lewis Hamilton e Mark Webber, causando l’uscita della Safety Car.
Alla ripartenza, Sutil sempre alla curva 3 colpisce la Red Bull di Mark Webber, che prende fuoco. Il ritardo tragico dei commissari coreani fa sì che metà vettura venga praticamente distrutta e, nel caos del momento, entra in pista una Jeep Grand Cherokee di servizio prima della comunicazione dell’ingresso della SC. Dopo la seconda ripartenza, le emozioni più grandi le regala un grandissimo Nico Hulkenberg, che resiste stoicamente con la sua Sauber in 4° posizione ai tentativi di Hamilton e Alonso.
Ottavo successo stagionale, 34° in carriera, quarto consecutivo e il terzo a Yeongam in quattro edizioni. Sfatando la maledizione: nessuno aveva mai vinto partendo dalla pole. Vettel sì. Facendo anche il giro veloce a due tornate dal traguardo. Con 77 punti di vantaggio, il quarto Titolo consecutivo è sempre più vicino.
Highlights: a parte l’assurdità della Jeep-Safety Car, resta l’incendio della Red Bull di Webber, coi commissari intervenuti quando ormai non c’era più nulla da salvare, fa venire i brividi pensando a quello che sarebbe potuto succedere se Mark non fosse stato in grado di uscire. È il caso che la F1 lasci perdere la Corea…
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