I nuovi modelli Opel riscontrano un apprezzamento generale. Nel concorso ‘Auto Trophy 2013’ (giunto alla 26° edizione, 400 i modelli da giudicare, suddivisi in 29 categorie) organizzato da Auto Zeitung, l’elegante urban car Opel ADAM vince per la seconda volta consecutiva nella categoria ‘Citycar’ distaccando il secondo classificato. L’elegante Opel Cascada giunge seconda nella categoria ‘Cabriolet fino a 30.000 euro’ lasciandosi alle spalle anche rivali premium. Anche Opel Ampera non manca di elettrizzare il pubblico: raggiunge infatti il podio, al terzo posto, tra 17 vetture elettriche.
“Anche quest’anno abbiamo conquistato gli ambiti premi ‘Auto Trophy’: un risultato davvero eccellente”, ha dichiarato Karl-Thomas Neumann, Chairman del Board Opel, evidentemente soddisfatto del successo ottenuto nell’indagine condotta tra i lettori di Auto Zeitung. “Questo risultato dimostra che i nostri nuovi modelli, tra tutti Opel ADAM e Cascada, hanno colpito positivamente il pubblico e incontrano i gusti di chi guida le nostre auto. Proseguiremo in futuro lungo questo percorso senza scendere a compromessi: costruiremo auto che fanno sognare, dotate di tecnologie innovative e allo stesso tempo accessibili.”
Con il 35,8% dei voti, Opel ADAM è risultata la netta vincitrice tra le 22 ‘Citycar’ in competizione, lasciandosi alle spalle la VW Up e la VW XL1 (rispettivamente con il 19,6% e il 9,2%) e registrando un vantaggio significativamente superiore a quello dello scorso anno. Dal lancio di mercato a inizio anno, la specialista di personalizzazione Opel è diventata una protagonista nel segmento delle piccole Lifestyle. Nel premio ‘Auto Trophy’ di quest’anno ADAM ha raggiunto il secondo miglior risultato individuale.
Altrettanto convincente risulta l’arrivo di Cascada, la nuova cabriolet di medie dimensioni Opel. Dopo averla selezionata per la votazione finale, i lettori di Auto Zeitung l’hanno inserita nella categoria delle cabriolet premium. L’atletica Cascada è giunta seconda, battendo BMW. La categoria delle ‘Cabriolet fino a 30.000 euro’ comprendeva 15 vetture.
Barbara Premoli