Dopo il successo riscosso nei raduni di Worthersee e Goodwood, il prototipo Leon Cup Racer è pronto per il debutto in Italia. L’appuntamento scelto dalla Casa di Martorell è il Trofeo Monomarca della Ibiza Cupra Cup che si terrà il 5 e 6 ottobre sul circuito di Monza. La Leon Cup Racer, punta di diamante della SEAT, rappresenta l’impegno concreto del Marchio spagnolo per tornare in pista e vincere, continuando così una tradizione forgiata di grandi successi nel motorsport.
La Leon Cup Racer anticipa i tratti caratteristici che contraddistingueranno la futura vettura da gara SEAT, già pronta per affrontare diverse prove a livello internazionale. Spicca per design, con l’inconfondibile look che conferiscono i fari full LED, e per tecnologia, con il potente propulsore 2.0 turbo benzina – che eroga 330 CV e una coppia massima di 340 Nm – abbinato a un cambio DSG a 6 rapporti o a uno sequenziale automatico da corsa.
“Non si tratta di un semplice prototipo, bensì della base per il nostro lavoro di progettazione e sviluppo futuro”, ha dichiarato Matthias Rabe, Vicepresidente Esecutivo R&D SEAT. “SEAT vanta oltre 40 anni di storia nel mondo delle competizioni e, con la Leon Cup Racer, siamo pronti a scrivere un nuovo capitolo per continuare ad alimentare l’entusiasmo dei nostri team clienti.
“La nuova versione racing della Leon è pronta per raggiungere traguardi importanti e questo è il risultato dell’entusiasmo e della motivazione che team SEAT Sport ha messo nel proprio lavoro”, ha dichiarato Jaime Puig, Responsabile delle attività della SEAT Sport.
“Avere la Leon Cup Racer nel nostro Paese, terra di grande tradizione nel motorsport, è un’occasione unica per chiudere in bellezza un’appassionante stagione”, ha commentato Gianpiero (Peter) Wyhinny, Direttore SEAT Italia. “I clienti e i nostri fans avranno la possibilità di vedere dal vivo e in pista la vettura che testimonia i progressi SEAT nella qualità tecnica”.
Nel fine settimana di gara al volante della Leon Cup Racer ci sarà Valentina Albanese, pilota ufficiale SEAT.
Barbara Premoli