Il nuovo format delle qualifiche ha subito uno stop (e sarà contento Lewis Hamilton!). Bernie Ecclestone ha detto infatti che il team del software della Formula One Management non ha tempo per preparare il sistema in tempo per Melbourne.
“Non ci saranno nuove qualifiche perché non abbiamo abbastanza tempo“, ha detto il boss della F1 al giornale The Independent. “Doveva partire a inizio stagione ma non c’è tempo per preparare il software, quindi probabilmente i cambiamenti inizieranno dalla Spagna. In Australia avremo le vecchie qualifiche, tutto il software dev’essere riscritto, non è facile“.
Il nuovo format è basato su quello attuale delle eliminazioni, ma con una macchina eliminata ogni 90 secondi, anziché in un gruppo al termine dei tre segmenti. Ecclestone ha ammesso che voleva un cambiamento ancor più radicale per il 2016, che includeva la griglia rovesciata.
“Volevo una cosa molto semplice“, ha detto. “Che le qualifiche restassero così, perché vanno bene, e poi se un pilota era in pole e aveva vinto l’ultima gara gli venivano aggiunti dei secondi, per cui avrebbe dovuto rimontare il gruppo per tornare al comando, cosa che alla fine gli sarebbe riuscita“. Tra le altre cose Ecclestone ha detto di sentirsi frustrato dal fatto che i team non supportino le sue idee per rendere più accese le gare. “Ci sono milioni di cose che potrebbero fare, ma sono completamente pazzi“, ha detto. “Non possiamo farlo da soli perché le novità devono essere voltate e passare attraverso le commissioni e poi la decisione spetta ai team“.
Barbara Premoli