Dal 2016 i piloti della MotoGP potrebbero incorrere in penalità, tipo arretramento in griglia, se non presenzieranno a eventi promozionali durante i GP. Venerdì la Grand Prix Commission ha infatti deciso “penalità sportive”, che si aggiungono al già esistente sistema delle multe, per chi non si presenta a media e fans. Nel comunicato FIM si legge: “Saranno inclusi nei regolamenti dei GP diversi obblighi per i piloti, perché partecipino in attività promozionali, già contenuti nel participation agreements tra IRTA e i team. Tali obblighi includono che i piloti partecipino alle sessioni autografi, alle conferenze stampa, alle parate, ecco. Chi non rispetterà le regole avrà delle penalità sportive, oltre a quelle finanziarie già contenute nei contratti“.
Resta invece ancora non chiara la natura delle penatà sportive della MotoGP 2016. Dopo l’incontro di venerdì il presidente FIM Vito Ippolito ha detto che è in fase di revisione l’attuale sistema di penalità punti, per le posizioni di arretramento in griglia o le squalifiche. La riconsiderazione nasce dalle controversie 2015 tra Valentino Rossi e Marc Marquez, con la GPC che ha già annunciato la creazione di un un nuovo panel di commissari accanto alla direzione gara.
Barbara Premoli