Il presidente FCA Sergio Marchionne voleva che nel 2016 la Toro Rosso avesse motori con brand Alfa Romeo, secondo il magazine tedesco Auto Bild Motorsport. Dopo quella che è stata definita la ‘Red Bull engine crisis‘, Renault ha accettato di fornire le sue power-unit con marchio Tag Heuer alla Red Bull, mentre il team di Faenza si è assicurato la fornitura dei motori Ferrari 2015. Ma secondo Auto Bild Marchionne, che è anche presidente Ferrari, avrebbe offerto una soluzione alternativa, ovvero un accordo con Alfa Romeo.
“Non è andato in porto per motivi economici“, ha detto una fonte Red Bull, parlando di una cifra di circa 30 milioni di euro. “Marchionne voleva che Toro Rosso o Red Bull pagassero i costi per lo sviluppo iniziale del nuovo motore“.
La Red Bull ha declinato la proposta, decidendo che il piano-B della fornitura di motori 2015 Ferrari fosse sufficiente per il suo junior team. “E’ un grande passo per noi“, ha detto il team boss Toro Rosso Franz Tost. Secondo Max Verstappen, lo step sarà notevole, tra gli 8 decimi e il secondo pieno al giro. “Il problema“, ha detto il pilota olandese a Ziggo Sport, “è che avremo un motore 2015 e la maggior parte dei team disporrà di una specifica 2016 quindi continueranno a progredire. Ma per noi è comunque una cosa positiva, credo faremo uno step più grande della maggior parte degli altri team“.
Barbara Premoli