Si è svolto nella prestigiosa cornice di Motor Village Arese l’evento firmato Montecarlo Engineering, in collaborazione con Alfa Racing Club, organizzato per celebrare una stagione ricca di successi straordinari delle vetture Alfa Romeo negli ecorally. L’anno appena trascorso, infatti, ha visto la squadra corse Italo/Monegasca diventare leader assoluta con il maggiore numero di punti ottenuti nel Campionato del mondo FIA Energie Alternative 2015: Massimo Liverani, dopo i 4 titoli mondiali già conquistati nel mondiale FIA (2011, 2012, 2013, 2014), ha centrato per la quinta volta consecutiva il successo ed è ancora una volta il dominatore della Categoria VIII con la sua Alfa Romeo Giulietta alimentata a Gpl. Non solo: il pluricampione ha conquistato “ex aequo” anche il Campionato Italiano Energie Alternative 2015. Nella sua cavalcata vincente Massimo Liverani è stato sempre ottimamente coadiuvato da Valeria Strada (3 volte campione d’Italia) e Fulvio Ciervo (campione del mondo 2013) nel corso di tutta la stagione agonistica.
Grazie all’impegno di tutti i suoi componenti, il Montecarlo Engineering Racing Team ha consacrato agli onori della cronaca per la prima volta dopo tanti anni in un campionato del mondo FIA il marchio Alfa Romeo grazie all’utilizzo negli ecorally di vetture del “Biscione”. Dapprima la GTV e poi la Giulietta hanno permesso alla casa Italiana di tornare a primeggiare in un campionato FIA e di sconfiggere avversarie ufficiali di altre case costruttrici impegnate nelle competizioni con energie alternative. Alla fine del campionato del mondo FIA Energie Alternative 2015, proprio l’Alfa Romeo Giulietta si è dimostrata la miglior vettura alimentata a Gpl vincendo addirittura l’Ecorally di Bulgaria il giorno del suo debutto in gara!
Quale modo, dunque, e quale luogo migliore per Alfa Romeo e Montecarlo Engineering per festeggiare questi successi se non il Motor Village ad Arese, città simbolo della storia di questo glorioso marchio? A fare da sfondo all’evento il rinnovato Museo storico dell’Alfa Romeo “La Macchina del Tempo” che ripercorre il passato, racconta il presente e guarda nel futuro attraverso le vetture e i personaggi che hanno fatto la storia del marchio di Arese.
In un contesto così non potevano mancare i giusti riconoscimenti a persone che nella loro vita hanno contribuito a rendere il marchio dell’Alfa Romeo sinonimo di corse e di auto sportive italiane in tutto il mondo. Queste persone di spicco legate al brand Alfa Romeo sono amiche del fondatore del Montecarlo Engineering, l’ex pilota di Formula Indy e F1 nonché Costruttore di auto GT, l’Ing. Fulvio Maria Ballabio.
Qualche nome di amici e piloti inesorabilmente legati al nome Alfa Romeo? Nanni Galli, Carlo Facetti e Tino Brambilla (piloti delle mitiche Giulia GT, GTA e 33), Bruno Giacomelli (pilota dell’Alfa Romeo in Formula 1), Pierluigi Corbari (direttore sportivo dell’Alfa Romeo in Formula 1 con l’Autodelta), Amilcare Balestrieri accompagnato dal fido navigatore Sergio Maiga (vincitore per primo al volante delle Alfetta nei rally), Massimo Liverani (odierno pluricampione al volante della GTV e della Giulietta negli ecorally). Non di meno sono tornati per questa festa in Alfa Romeo Arturo e Olga Chiti in ricordo del grande padre l’Ing. Carlo Chiti che diede vita all’Autodelta, il reparto sportivo e corse dell’Alfa Romeo.
Proprio a testimoniare l’unione tra il marchio Alfa Romeo e il Montecarlo Engineering Racing Team e a fare da sfondo all’evento c’era una vettura della Montecarlo Automobile, la Centenaire (dedicata a Carlo Chiti e costruita in carbonio da Guglielmo Bellasi) chiaramente dotata dello storico propulsore V6 Alfa Romeo voluto da Chiti nel 1994 poco prima della sua partenza per gli autodromi del cielo: vettura nata dall’ingegno dell’Ing. Carlo Chiti, dell’Ing. Fulvio Maria Ballabio e di Guglielmo Bellasi anch’egli presente alla serata in qualità di uno dei fondatori della Montecarlo Automobile e del Montecarlo Engineering Racing Team. Non poteva mancare poi un riconoscimento speciale al Principe Sovrano Alberto II di Monaco che tenne a battesimo nel 1991 proprio il Montecarlo Engineering Racing Team e nel 2015 la Giulietta a Gpl vincitrice al debutto negli ecorally! Il premio è stato assegnato alla persona del Principe Alberto II di Monaco per il suo impegno in favore della sostenibilità ambientale grazie alla Fondation Prince Albert II da Lui stesso creata e sostenuta dal Monaco Private Label e dallo Yacht Club Monaco, luogo in cui il premio verrà esposto. Dulcis in fundo un premio speciale è stato assegnato all’Ing. Fulvio Maria Ballabio e alla sua folgorante carriera nel mondo del motorsport per aver corso e ottenuto risultati certamente di rilievo in Formula Indy, in Formula 1, nei rally, con le moto e nelle gare off shore, oltre che per aver dato vita alla Monte Carlo Automobile ed al Montecarlo Engineering Racing Team.
A impreziosire l’evento, oltre alla Carlo Chiti Stradale, l’esposizione presso il Motor Village Arese anche di una GTA del 1966, delle due vetture 2015 del Montecarlo Engineering Racing Team, la GTV e la Giulietta, e di una fiammante 4C alimentata a E85.
La serata è stata anche l’occasione per presentare i programmi futuri del Montecarlo Engineering Racing Team. La prossima sfida sarà confermarsi negli Ecorally 2016 sempre con vetture Alfa Romeo e partecipare a gare GT con vetture Monte Carlo Automobile equipaggiate con motori Alfa Romeo. Confermata anche la presenza di una vettura Giulia GT 1600 veloce del 1966, già in passato modificata in Autodelta ed alimentata per il mercato Brasiliano e Colombiano ad alcool dall’Ing. Carlo Chiti: la Giulia GT 1600 presentata verrà utilizzata per gare ed eventi storici come i 100 anni della Targa Florio, la Coppa Intereuropa a Monza e Passione Engadina e sarà pilotata da Oscar Comi, il più completo pilota Alfa Romeo dell’Autodelta assieme ad Andrea de Adamich, dal Pratese Nanni Galli e dallo stesso eclettico “Console Volante” Fulvio Maria Ballabio. L’Alfa Racing Club di Roma, inoltre, grazie al suo Presidente e fondatore, Ennio Mosca, porterà in gare Endurance della Peroni Race una vettura Alfa Romeo MITO Bifuel a Gpl da 240 Hp. Non solo: debutterà inoltre con il team Italo/Monegasco un’inedita vettura tubolare prototipo da Rally Cross alimentata a Bioetanolo che parteciperà alle gare italiane con il sorprendente pilota 14 enne Vigezzino/Ossolano Gabriel Di Pietro, ex promessa del Kart e già a podio al suo esordio nel 2015 nella nuova categoria.
“E’ una gioia immensa festeggiare un’intera stagione di successi, culminata nel riconoscimento dell’Alfa Romeo Giulietta quale miglior vettura a Gpl del Mondo per il campionato FIA delle energie alternative 2015, proprio qui ad Arese, luogo simbolo di Alfa Romeo dove è stata scritta e si sta scrivendo tuttora la storia di questo nobile marchio – ha detto Fulvio Maria Ballabio fondatore del Montecarlo Engineering Racing Team – Aver primeggiato nel campionato appena trascorso è stata una tappa fondamentale per la nostra squadra corse e ci ha donato una marcia in più per affrontare nuove sfide nelle competizioni ad energie alternative sempre con l’Alfa Romeo nel cuore”.
“Siamo orgogliosi che il Montecarlo Engineering Racing Team abbia scelto Motor Village Arese per questo importante evento che chiude una stagione straordinaria alla guida di una vettura Alfa Romeo – ha dichiarato Marco Rossetto, amministratore delegato di tutti i Motor Village d’Italia – Il nostro spazio sorge in un territorio ricco di storia per il marchio del Biscione e rappresenta la massima espressione dei suoi valori di passione per la guida, sportività, alta tecnologia, eleganza e design”.
Redazione MotoriNoLimits