Marc Marquez parla dell’incidente e dice la sua sul contatto con Valentino Rossi a Sepang.
“La prima cosa che ho pensato è stata quella di rialzare la moto e recuperare, perché il mio obiettivo nelle ultime due gare è il podio. Ma si era rotta la pedana e sono dovuto rientrare al box. Rossi mi ha guardato due volte, sapeva perfettamente dove mi trovavo, mi ah tirato un calcio, penso si veda bene dalla TV. In questo sport rischiamo la vita. Possono esserci incidenti o contatti, lo capisco; ma non so come venga in mente di fare una cosa del genere nel bel mezzo della gara. Nel calcio esiste il cartellino rosso, qui invece solo 3 punti…
“Non è stato molto bello quel che ha detto Rossi di me nel dopo-gara. Ma era un idolo e lo rispetto. Ovviamente lui non lo ammette, ma non puoi scappare alla prova TV. Né per le due occhiate, né per il calcio. Per me si è trattato di una vera aggressione. Alla fine sono caduto e non ho preso punti, mentre lui ne ha intascati 16. Anche se parte ultimo a Valencia, in 3 o 4 giri è di nuovo su con noi.”
“Ha disputato una grande stagione, ma dopo quanto accaduto non merita il titolo. Nelle registrazioni ho visto chiaramente che mi ha dato un calcio sulla mano, facendomi pinzare il freno anteriore, per questo sono caduto. Sto bene fisicamente, eravamo a bassa velocità, ma potevo rompermi. Alla fine, il mio amore per il motociclismo e per le corse rimarrà immutato, invece il mio rapporto con Valentino cambierà un bel po’.”
Redazione MotoriNoLimits